Due interrogazioni con al centro il mondo della scuola elpidiense. A presentarle, in vista del prossimo consiglio comunale di Porto Sant’Elpidio, il Laboratorio Civico. Promosse dal consigliere Gian Vittorio Battilà col supporto del collega Pierpaolo Lattanzi. «Sono due interrogazioni che portano la mia firma, ma vedono un lavoro di squadra continuo» spiega proprio Battilà nel presentarle. Una interrogazione vede al centro il futuro dell’asilo nido di via Milano. Struttura demolita e della quale ora se ne chiede il futuro. Asilo che nel mentre si è trasferito nei locali di Villa Murri, lì dove fino a pochi mese fa era presente la biblioteca comunale.
Una seconda interrogazione, invece, è rivola allo “stato attuale delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici di competenza del comune di Porto Sant’Elpidio e cronoprogramma dei lavori di adeguamento sismico per ciascun edificio scolastico di competenza comunale” come recita il testo esatto. Una richiesta che arriva anche a seguito della querelle che ha visto coinvolta la scuola elementare Carlo Collodi la cui chiusura è stata sancita a sorpresa lo scorso 23 dicembre, in pieno anno scolastico e che ne ha portato lo spostamento (momentaneo) nei locali dell’associazione di quartiere Cretarola.
Maikol Di Stefano
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