Fermana che beffa, l’Olbia la riprende nel recupero

di Matteo Achilli

FERMO – Un punto che non serve praticamente a nessuno quello che conquistano Fermana ed Olbia al termine di novanta minuti intensi, in cui i canarini vanno ad un passo dalla vittoria che poteva valere la svolta.

Ancora una volta però gli uomini di Protti cadono nel finale, con il tiro del capitano sardo a mettere in ginocchio una squadra che stava assaporando i tre punti e che invece resta bloccata in ultima posizione.

IL TABELLINO

FERMANA 2 (4-4-1-1): Furlanetto; Eleuteri (47’ st Condello), Fort, Santi, Carosso; Malaccari (30’ st Heinz), Scorza (19’ st Gianelli), Misuraca, Petrungaro; Giovinco (30’ st Petrelli); Sorrentino (30’ st Marcandella). All. Stefano Protti

OLBIA 2 (4-3-3): Rinaldi; Arboleda (11’ st Fabbri, 47’ st Scapin), Bellodi, Palomba, Mordini; Dessena (34’ st Gennari), La Rosa, Mameli (11’ st Guidotti); Catania, Bianchimano, Ragatzu. All. Marco Gaburro

ARBITRO: Antonio Costanza di Agrigento

MARCATORI: 12’ Sorrentino, 18’ Ragatzu, 15’ st Giovinco (rig.), 49’ st La Rosa

NOTE Ammoniti Arboleda, Scorza, Mordini e Carosso; corner 3-4; recuperi 1′ + 5′

MARCATORI: 12’ Sorrentino, 18’ Ragatzu, 15’ st Giovinco (rig.), 49’ st La Rosa

LA CRONACA

Fermana che scende in campo con un 4-4-1-1, dove Giovinco giostra alle spalle di Sorrentino. Gli ospiti rispondono con un 4-3-3, con Catania e Ragatzu ai fianchi di Bianchimano. La Fermana parte meglio, con la cattiveria giusta per l’ importanza della gara. La spinta dei gialloblù trova sfogo al 12’ con Sorrentino, che trasforma in rete un cross di Eleuteri.

I sardi subito il gol si galvanizzano e trovano il pareggio con una punizione pennellata di Ragatzu, non lascia scampo a Furlanetto. Gli ospiti prendono coraggio ed iniziano a spingere verso il vantaggio. Al 40’ Bianchimano prova a risolvere un’azione confusa, ma la sfera termina sul fondo.

Ad inizio ripresa subito Furlanetto protagonista su Dessena. La Fermana conquista metri e soprattutto si guadagna un calcio di rigore con Giovinco. Dal dischetto è lo stesso attaccante a trasformare. Il Recchioni è una bolgia e spinge i canarini. Passano i minuti e la Fermana si avvicina a quella vittoria tanto attesa. In pieno recupero però La Rosa trova una traiettoria beffarda, Furlanetto non ci arriva. Un pareggio che fa calare il silenzio sul “Recchioni”. Fermana che deve uscire a testa bassa dal campo, con un punto che non serve praticamente a nulla. I canarini restano ultimi e la salvezza resta una missione difficilissima.