Sgds, la minoranza chiede un consiglio comunale: «Ci informino sulle scelte riguardo i servizi in gestione»

«Nell’ultimo anno si sono verificati accadimenti che hanno inciso profondamente sulla realtà della Sgds Multiservizi s.r.l.: il concorso per l’individuazione del nuovo direttore, l’incendio dell’autoparco comunale, il ricorso contro la nomina del direttore e la conseguente soccombenza in giudizio, la nomina del nuovo Amministratore Unico». Si apre così la nota dei consiglieri di minoranza del comune di Porto San Giorgio riguardo la Sgds Multiservizi.

«Nel contempo solo tante dichiarazioni rilasciate ai media e sui social – continuano dall’opposizione – spesso anche contraddittorie, in merito allo stato di salute della società, ai servizi che potrebbero ad essa essere ulteriormente conferiti, agli investimenti, all’aumento dell’organico dei dipendenti, al nuovo ecocentro comunale. Vista l’assoluta rilevanza della Sgds Multiservizi s.r.l. nella realtà socio economica della nostra città, sia per il patrimonio costituito dai lavoratori sia per i servizi svolti, tra i quali l’igiene pubblica e la refezione scolastica, si ritiene opportuno che il Consiglio Comunale, quale espressione della rappresentanza politica della città oltre che organo di indirizzo e controllo politico amministrativo dell’ente, sia informato dall’Amministratore Unico della Società sulle scelte che si stanno compiendo riguardo ai servizi attuali, sui possibili ulteriori conferimenti (per esempio pubblica illuminazione e gestione del porto) e sull’assetto della governance della società stessa alla luce dell’espletato concorso per la nomina del direttore e delle risultanze processuali conseguenti al ricorso proposto dal secondo classificato».