Mosconi si gode il primo successo gialloblù: “Ancora non è finita”

FERMO – La risposta tanto attesa è finalmente arrivata, la Fermana torna a vincere dopo tempo immemore e lo fa prima che fosse troppo tardi. I tre punti conquistati contro il Rimini lasciano aperte le speranze salvezza. L’obiettivo di agganciare l’Olbia al penultimo posto è stato raggiunto, seppur virtualmente, visto che i sardi hanno due gare in meno da recuperare, ma tanto basta per riaccendere le speranze canarine.

<<Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con l’orgoglio e farci emozionare, lo hanno fatto. I ragazzi devono capire di doversi innamorare della Fermana e combattere fino alla fine, chi non la pensa così non può stare con noi. Oggi si respirava davvero un clima di squadra e questo porta a certi risultati. Sono soddisfatto per quanto ottenuto dalla squadra, non era facile andare in vantaggio farsi recuperare e poi ribaltarla – le parole di Mosconi – la risposta che volevo è arrivata. Sono contento perchè ancora non è finita e abbiamo parecchie cartucce da giocare. Oggi siamo stati gruppo, squadra e vincenti, non era facile, ma dobbiamo continuare su questa strada. Oggi forse siamo stati meno belli di altre volte, ma abbiamo portato a casa una vittoria, che ci dona ossigeno per continuare a respirare>>.

Quinto punto conquistato in quattro gare per mister Mosconi, che sembra quanto meno aver ravvivato una squadra ormai spenta. 

“Siamo stati bravi a portare gli episodi dalla nostra parte. Abbiamo dimostrato di essere ancora vivi. Questa vittoria può essere la scintilla per decollare. Ora però non dobbiamo mollare di un millimetro, perchè tutti insieme abbiamo una missione e c’è da combattere contro tutti – confessa Mosconi – penso che abbiamo disputato la partita nel migliore dei modi, riuscendo a scrollarci di dosso certe ansie. L’atteggiamento del secondo tempo con il rimini è quello che servirà utilizzare anche in futuro. Questa non è la mia vittoria, ma quella della Fermana e non dobbiamo arretrare di un centimetro.