Avulss, parte il 29esimo corso base per il volontariato socio-sanitario

FERMO - Avrà inizio domani il 29esimo corso di formazione dell’Avulss di Fermo per il volontariato socio-sanitario. Il corso è gratuito e si svolgerà da oggi al 1 giugno 2024 tutti i sabati dalle 16,30 alle 18,30 e tutti i mercoledì dalle 21 alle 23, presso il Teatrino della “Casa di riposo Sassatelli”, in via del Colle Vissiano a Fermo.

Il Sassatelli

Avrà inizio domani il 29esimo corso di formazione dell’Avulss di Fermo per il volontariato socio-sanitario. Il corso è gratuito e si svolgerà da oggi al 1 giugno 2024 tutti i sabati dalle 16,30 alle 18,30 e tutti i mercoledì dalle 21 alle 23, presso il Teatrino della “Casa di riposo Sassatelli”, in via del Colle Vissiano a Fermo.

«Il corso – spiega la presidente Maria Adelaide Colombo – è rivolto a chiunque voglia fare un percorso di crescita personale e di avvicinamento al volontariato in modo consapevole, a beneficio di persone malate, sole, anziani o disabili, che si trovano in ospedale, in residenze protette o al loro domicilio».

L’associazione Avulss è nata a Fermo nel 1989, promossa da padre Franco Scendoni, in quegli anni cappellano dell’ospedale geriatrico. Tanti gli anziani malati ben seguiti ma altrettanti quelli soli, senza alcuna assistenza, nemmeno ai pasti. La conoscenza con mons. Canullo lo portò a conoscere l’Avulss di Macerata e le attività di sostegno ai più fragili che i suoi volontari portavano avanti. Il resto è storia: l’Avulss di Fermo ha prestato servizio presso gli ospedali e le case di riposo di Fermo e del Fermano fino al 2020 quando il covid ha fermato ogni cosa. I tempi sono ormai maturi per riprendere l’attività e le collaborazioni. «Il corso – conclude la presidente – si terrà presso la casa di riposo Sassatelli con la quale cooperiamo da tanti anni e che ci ha messo a disposizione oltre al teatrino anche un ufficio quale nuova sede dell’Associazione. Un ringraziamento a tal proposito va al direttore, al consiglio di amministrazione della fondazione Sassatelli e a tutti i loro collaboratori».

 

 

 


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