Il fermano Francesco Appoggetti tra i finalisti al David di Donatello nella sezione cortometraggi

di Matteo Achilli

Il prossimo 3 maggio, a Roma, si terrà il David di Donatello, premio cinematografico assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano, tra i più importanti riconoscimenti nazionali in ambito cinematografico. Tra i finalisti della sezione cortometraggi, ci sarà anche il fermano Francesco Appoggetti, produttore insieme alla Nie Wiem di “In quanto a noi” regia del pergolese Simone Massi.
Un grande traguardo per il produttore classe ‘91, che dal 2020 collabora con l’associazione Nie Wiem, ideatrice del Corto Dorico Film Festival e del festival di poesia internazionale La Punta della Lingua. 

«Siamo molto contenti, parlo come membro dell’associazione Nie Wiem, produttrice del corto, per la selezione tra i cinque finalisti al David di Donatello di “In quanto a noi”. Siamo anche felici del fatto che finalmente una produzione quasi interamente marchigiana possa ambire a certi risultati – racconta Francesco Appoggetti – il progetto di “In quanto noi” arriva dalla collaborazione che si è instaurata da qualche anno tra la Nie Wiem e il regista di animazione Simone Massi, nata nel 2006 attraverso il Corto Dorico, che organizziamo ogni anno ad Ancona. Il presidente Valerio Cuccaroni ha proposto a Massi di sviluppare un corto basandosi sulla poesia “Avevamo studiato per l’aldilà” di Eugenio Montale. Grande soddisfazione poi nell’essere riusciti a coinvolgere oltre a Massi, anche il regista tedesco Wim Wenders, che fa da voce narrante. Siamo orgogliosi di questo lavoro, che ha già raccolto premi ed apprezzamenti nei festival di tutto il mondo, dal Nastro d’Argento, dello scorso anno, al Clermont-Ferrand International Short Film Festival e molti altri».