Centro sociale di Via Pesaro, l’assessore Traini: «Mozione condivisibile ma lascia delle perplessità sulla forma»

Marco Traini

«La mozione a firma dei consiglieri comunali del Partito democratico per l’intitolazione del centro sociale di via Pesaro alla compianta Daniela Perticarà è certamente condivisibile negli intenti, lascia delle perplessità sulla forma.

Non c’è dubbio che Daniela, per il suo percorso artistico e culturale e per l’instancabile impegno rivolto al sociale ed alla terza età, meriti un riconoscimento pubblico da parte della sua città. La sua sensibilità verso gli anziani l’ha resa un punto di riferimento nel territorio, fino a raggiungere ruoli significativi in ambito nazionale, alla guida dell’associazione Mondo sociale».

Lo afferma a Porto Sant’Elpidio l’assessore ale Politiche Sociali Marco Traini, che poi aggiunge: «Dopo la sua prematura scomparsa, anche gli altri centri sociali di Porto Sant’Elpidio, non solo quello di via Pesaro, hanno espresso la volontà di dedicare l’intitolazione di spazi ed iniziative a Daniela Perticarà. È questa una dimostrazione tangibile di quanto le sue azioni e la sua generosità abbiano lasciato un segno nella nostra comunità. Il ricordo di Daniela e il suo impegno meritano un riconoscimento condiviso da tutti e non di parte. È abbastanza irrituale, peraltro, che un gruppo di minoranza “verifichi informali volontà” dal direttivo di un singolo centro sociale.

La valutazione sul luogo o struttura da intitolare alla sua memoria avrà – spiega l’assessore – un approfondimento nelle sedi istituzionali. È opportuno che tali tematiche, come avvenuto in passato, siano discusse nella commissione consiliare preposta, con un confronto aperto a tutte le forze di maggioranza e minoranza, per poi proporre il punto all’approvazione del Consiglio comunale e dare indirizzo alla giunta, una volta sentiti tutti i centri sociali della città, di individuare lo spazio più appropriato che porterà il nome della nostra compianta concittadina.

Siamo certi – conclude Traini – che prevarrà il buon senso e che tutte le forze politiche sapranno trovare il miglior riconoscimento alla cara Daniela, con l’unanimità dovuta ad una figura che ha saputo unire la città di Porto Sant’Elpidio».