Torna Focori Valley con “La brace (quello che c’è rmasto…)”

SOCIAL - La parodia, rigorosamente in dialetto fermano, di Temptation Island, che lo scorso anno ha spopolato sui social, torna a maggio con l'edizione 2024 "La brace (quello che c'è rmasto)

Pronti per una nuova stagione di Focori Valley? Beh, non ci sarà nemmeno da attendere troppo. La parodia, rigorosamente in dialetto fermano, di Temptation Island, che lo scorso anno ha spopolato sui social, torna a maggio con l’edizione 2024 “La brace (quello che c’è rmasto…)”.  Il format, ideato e diretto da Matteo Colibazzi, ha riscosso un grande successo, con oltre 800.000 mila di visualizzazioni totali.

Il successo di Focori Valley è dovuto a diversi fattori. Innanzitutto, il format è stato in grado di coniugare la parodia di un programma televisivo di successo con la comicità popolare in dialetto fermano. Questa combinazione ha permesso al programma di raggiungere un pubblico molto ampio, sia in Italia che all’estero. In secondo luogo, il programma è stato realizzato con grande passione e professionalità. Gli attori, tutti amici di Colibazzi, hanno saputo interpretare i loro personaggi in modo divertente e realistico.

La regia e la produzione sono state curate nei minimi dettagli, rendendo il programma un prodotto di qualità. Infine, Focori Valley ha saputo raccontare in modo ironico e originale la vita quotidiana delle persone del Fermano. Il programma ha messo in scena situazioni e personaggi che sono familiari a tutti gli abitanti della nostra provincia, suscitando in loro un sorriso di complicità.

Matteo Colibazzi

Il successo di Focori Valley non si è limitato all’Italia. Il programma è stato condiviso da connazionali marchigiani di tutto il mondo, dalla Florida a Sidney e Hong Kong. Questo ha permesso di far conoscere il dialetto fermano a un pubblico internazionale, che ha apprezzato la sua unicità e comprensibilità. E ora ci si appresta a vivere una nuova stagione all’insegna del divertimento made in Fermano. E chissà che il programma non regali anche delle simpatiche novità. Non resta che restare sintonizzati.

Cristiano Ninonà


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