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Al Collegio di Direzione Ast si tirano le somme del 2023: «Mobilità passiva in calo, cresce quella attiva. Siamo attrattivi»

FERMO - All'ordine del giorno presentazione della nuova direzione aziendale, i nuovi ospedali di Fermo ed Amandola ed alcune considerazioni sull'anno trascorso e su quello in corso
Presentazione della nuova direzione aziendale, i nuovi ospedali di Fermo ed Amandola ed alcune considerazioni sull’anno trascorso e su quello in corso. Questo l’ordine del giorno del Collegio di Direzione dell’azienda sanitaria territoriale fermana, riunitosi ieri e presieduto dal direttore generale Ast Fermo, Roberto Grinta.
Alla presenza, dunque, del nuovo direttore amministrativo, Massimo Esposito, di quello sanitario, Elisa Draghi, e di quello socio-sanitario, Alberto Franca, con i direttori di Dipartimento e quelli delle Unità operative è stato fatto il punto sulla chiusura del Bilancio e sugli obiettivi 2023, stando alle linee individuate e fissate dalla Regione.
«E’ stato anche fatto il punto sulla gestione dell’anno corrente per il buon funzionamento della struttura e dei servizi sulla scia del pronunciamento del Collegio sindacale, organo – fanno sapere dall’Ast di Fermo – deputato a certificare il buon andamento aziendale, che ha approvato i risultati raggiunti. Insomma una disamina a 360 gradi del 2023. Entrando nello specifico degli argomenti, sui due nuovi ospedali si è preso atto dell’andamento dei lavori e con i direttori si è iniziato a parlare della proiezione delle Unità operative complesse che saranno allocate nelle due strutture. L’apertura di quello di Amandola, come già noto, è uno degli obiettivi del 2024. Sul fronte contabile spicca la chiusura in equilibrio del Bilancio di Esercizio 2023. Si è riscontrata una diminuzione della mobilità passiva, per la prima volta – rimarcano dall’Ast – nell’azienda sanitaria del Fermano e quindi in controtendenza rispetto a uno storico trend in crescita, e un incremento della mobilità attiva. Ciò a riprova del fatto che l’Ast Fermo si fa sempre più attrattiva. Rispetto al 2022 sono aumentate le attività sia in termini di ricovero che ambulatoriali, con dati in riavvicinamento ai valori pre-Covid. Per ciò che concerne le risorse umane è stato analizzato il potenziamento del personale con il positivo rapporto tra assunzioni e cessazioni in un turn over pari al 105%. Insomma un generale rispetto degli obiettivi sanitari 2023. Si sottolinea che la Regione è stata sempre vicina all’Ast di Fermo nel percorso virtuoso degli obiettivi qualitativi e quantitativi raggiunti».

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