«Quella fermata degli autobus a San Francesco era fondamentale per i nostri figli. Ripristinatela». E’ l’appello che diversi genitori rivolgono alla Steat e al Comune di Fermo. Stiamo parlando della fermata del trasporto pubblico locale in piazza Dante. Fondamentale anche e soprattutto per tutta una serie di conseguenze concatenate. E sono gli stessi genitori a spiegarle tra coincidenze difficili, se non impossibili, da prendere e camminate a piedi per raggiungere il terminal.
Ma andiamo per ordine, partendo proprio dall’appello dei genitori: «Quella fermata era è resta fondamentale per i tanti studenti dei Licei Economico-Sociale e quello delle Scienze Umane. Parliamo di centinaia e centinaia di ragazzi – raccontano alcuni genitori – sopprimendola, i nostri ragazzi devono recarsi al Terminal. Innanzitutto è una questione di sicurezza, con i nostri figli costretti a camminare lungo strade trafficatissime. E poi è anche una questione di tempistiche. Arrivando al terminal, se perdono anche il secondo autobus, non riescono a prendere la coincidenza a Porto San Giorgio (in piazza Gaslini) essendo così impossibilitati a raggiungere la zona nord della costa, dal quartiere Borgo Costa di Porto San Giorgio, fino a Lido San Tommaso. Noi paghiamo regolare abbonamento e gradiremmo vivamente che si trovasse, quanto prima, una soluzione» che per i genitori equivale al ripristino della fermata o, a mali estremi, il potenziamento delle corse dal Terminal verso la costa «anche perché molti di noi, lavorando, non riescono, anche volendo, ad andare a riprendere i nostri figli».
La Steat è a conoscenza della questione, alcune segnalazioni al riguardo sono arrivate sulla scrivania della società di trasporto pubblico locale che se ne sta già occupando. Interlocutore è il Comune di Fermo e non si esclude che già nei prossimi giorni possano emergere delle novità al riguardo.
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