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Luci, la “grande Dama” e un mini villaggio: ecco il Natale a P.S.Giorgio

PORTO SAN GIORGIO - Ufficialmente si partirà il 1 dicembre, ma la macchina organizzativa è già all'opera. Per il natale 2024 l'Amministrazione comunale verrà affiancata anche quest'anno dalla Pro loco che si farà carico dell'allestimento di un mini villaggio natalizio con il posizionamento di due casette in legno e di altrettanti giardini decorato, manco a dirlo, a tema.

di Sandro Renzi

Ufficialmente si partirà il 1 dicembre, ma la macchina organizzativa è già all’opera. Per il natale 2024 l’Amministrazione comunale verrà affiancata anche quest’anno dalla Pro loco che si farà carico dell’allestimento di un mini villaggio natalizio con il posizionamento di due casette in legno (una per Babbo Natale) e di altrettanti giardini decorato, manco a dirlo, a tema. La proposta arrivata al Comune costerà circa 7.100 euro alle casse pubbliche, oltre all’esonero del pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico. Tutta l’organizzazione del villaggio, come detto, ricadrà in campo al sodalizio. Ma non è la sola novità prevista dal programma di cui si cominciano a conoscere alcuni dettagli.

Le luminarie infatti non potranno mancare e saranno, come già accaduto per gli anni passati, uno degli elementi di punta del Natale. L’accensione dovrebbe avvenire il 1 dicembre. A farla da padrone un cielo stellato, costellazioni e luci ad effetto ghiaccio. Il tutto spalmato tra viale della Stazione, viale Don Minzoni, viale Cavallotti, via Verdi, via Gentili, via Simonetti, via Bruno, via Mazzini, via Petrarca, viale dei Pini e poi nel quartiere Santa Vittoria con un albero in 3D stilizzato e Pian della Noce con una installazione analoga. Le “cosiddette ambientazioni” sono invece previste in piazzetta Silenzi, piazza Matteotti, via Don Minzoni (dove una carrozza con cavallo e stella 3D a 12 punte faranno bella mostra di sé) e di fronte al Teatro dove apparirà una stella sempre in 3D a 12 punte. Il tutto ad un costo di 37.500 euro. Per il taglio del nastro si pensa ad un evento di animazione intitolato  “La grande Dama”, ovvero una scenografica dama al violino che con la sua voce e la sua grande gonna illuminata intratterrà il pubblico suonando brani musicali natalizi. Al momento la spesa complessiva prevista è di circa 50 mila euro. Dovrebbero inoltre “tornare” i presepi in viale Castel Sangiorgio e altri appuntamenti a cui si sta ancora lavorando.


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