“SENTIrsi al sicuro”, i Vigili del Fuoco formati per comunicare con i sordi: il corso al comando di Fermo
FERMO - Il corso ha come obiettivo di formare i Vigili del Fuoco delle Marche in modo da renderli capaci di riconoscere, gestire e comunicare al meglio con cittadini affetti da sordità od ipoacusia sia in situazioni di emergenza che di routine.
Si è svolto presso il Comando di Fermo il corso di formazione, rivolto ai Vigili del Fuoco di tutta la Regione, per la gestione e comunicazione con persone affette da sordità. Il progetto (Sais 2.0) ha visto coinvolti tutti i Comandi delle Marche.
Luca Rotondi, esperto nella gestione delle emergenze per le persone sorde, ha presieduto gli incontri per spiegare come comunicare adeguatamente, in particolare in situazioni di soccorso, con persone affette da sordità.
L’iniziativa è parte di un progetto sperimentale che si pone l’obiettivo della diffusione e interpretazione della lingua dei segni italiana (LIS) importante mezzo di comunicazione, anche in situazioni di tipo emergenziale, con persone coinvolte affette da deficit uditivo. Mettere in condizione anche alle persone con sordità di avere accesso ad informazioni e risorse per veder garantita la propria sicurezza, ovvero avere un ruolo attivo durante le situazioni di emergenza. Per il raggiungimento dell’ambizioso proposito diviene essenziale che gli operatori del soccorso siano adeguatamente formati sulle corrette modalità di iterazione con le persone sorde.
Il corso ha come obiettivo di formare i Vigili del Fuoco delle Marche in modo da renderli capaci di riconoscere, gestire e comunicare al meglio con cittadini affetti da sordità od ipoacusia sia in situazioni di emergenza che di routine.