FERMO – E’ il giorno della verità per la Fermana che sa benissimo che domani alle ore 15 al Bruno Recchioni ci sarà un solo risultato a disposizione: la vittoria.
Contro la Civitanovese, a sole tre gare dal termine, la classifica e i numeri raccontano di un’ultima spiaggia a tutti gli effetti. La prima di due gare casalinghe (poi ci sarà quella con la Samb, con probabilissimo divieto di trasferta per i tifosi di San Benebedetto) è determinante per alimentare le speranze canarine. Vietato sbagliare, anche se mancheranno all’appello gli stessi elementi assenti a Termoli, in particolare due titolari come Casucci e soprattutto De Silvestro. Da questo punto di vista la scelta in attacco stavolta potrebbe andare verso la coppia sardo-Bianchimano con Valsecchi che dovrebbe tornare in linea con la mediana, al posto di Busato che pure si è disimpegnato bene nelle due gare precedenti. Questo perchè, nell’ottica di un 3-5-2 che sembra essere il modulo ormai scelto da mister Savini, si potrebbe avere maggior peso offensivo. Serve la vittoria e per ottenerla servono i gol per un attacco non dai grandi numeri come quello gialloblù.
Civitanovese che incrocia ex importanti come sono appunto il ds Paolucci e il dg Ruggeri ma che in campo di ex ne avrà diversi: da Passalacqua a Diop fino a Capece, oltre al portiere fermano Raccichini. Insomma una sfida particolare che la Civitanovese prepara andando in ritiro stasera in un albergo di Porto san Giorgio. Insomma nulla è lasciato al caso anche se allo stadio non ci saranno i tifosi rossoblù fermati dalla decisione dell’Osservatorio e della Prefettura.
I CONVOCATI
Portieri: Perri, Ventresini
Difensori: Brandao Vaz, Cocino, Diouane, Dragomir, Karkalis, Tafa, Tomassini
Centrocampisti: Busato, Carosi, Etchegoyen, Mavrommatis, Pappalardo, Perez, Pinzi, Romizi, Valsecchi.
Attaccanti: Bianchimano, Ricci, Sardo.
PROBABILE FORMAZIONE
Fermana (3-5-2): Perri; Tomassini, Cocino, Karkalis; Diouane, Valsecchi, Romizi, Etchegoyen, Brandao; Sardo, Bianchimano. All. Savini
LE PAROLE DI MIRKO SAVINI
«E’ stata una settimana corta, in cui era importante recuperare energie mentali e fisiche. Sarà una partita fondamentale, come tutte in questo mini torneo finale: l’aspetto mentale sarà decisivo e sicuramente inciderà sull’andamento del match. Bisognerà farci trovare pronti perché sarà una partita fatta di seconde palle e di tanti duelli, dovremo essere bravi a farli nostri ed essere veloci di testa, perché ci sarà poco tempo per pensare nei momenti della gara».
Roberto Cruciani
(Foto Ufficio Stampa Fermana)
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