Avvocato Olindo Dionisi
«E’ stata accolta oggi dal gip Barbara Caponetti del tribunale di Ascoli Piceno l’istanza di scarcerazione del nostro assistito, tentato omicidio aggravato dai futili motivi che la notte del 26 luglio ha accoltellato il suo amico e coetaneo». Ad annunciarlo gli avvocati difensori Massimo Comini e Olindo Dionisi. Il 20enne va ai domiciliari. I fatti contestati all’imputato sono avvenuti ad Amandola, nella casa del suo amico.
Il giovane cileno è sopravvissuto grazie al pronto intervento dei sanitari del 118 e al trasferimento in eliambulanza all’ospedale di Ancona.
I legali hanno optato per il rito abbreviato e la prossima udienza si terrà al tribunale di Ascoli Piceno il 14 maggio per sentire nuovamente il perito Ida De Lauretis.
«L’imputato quindi si trova attualmente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nella sua abitazione a Montefortino e dovrà seguire un percorso riabilitativo col Serd di Porto Sant’Elpidio» proseguono Comini e Dionisi. Il padre della vittima, che si è costituito parte civile, è difeso dall’avvavvocato Emiliano Carnevali.
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