Sono ben quaranta gli anni impiegati da Mario Borroni a salvaguardare e tramandare le tradizioni della civiltà contadina marchigiana e iniziati assolutamente per caso, grazie ad una telefonata che gli fece una professoressa che all’epoca insegnava alle scuole medie di Ortezzano.
Con quella chiamata l’insegnante chiedeva a Borroni, all’epoca presidente della Pro Loco di Ortezzano, di partecipare ad un festival del folklore portando il ballo più tipico delle Marche, il saltarello.
Da quella richiesta nasce il Gruppo Folkloristico Ortensia che da allora ha portato il comune di Ortezzano in giro per il mondo, da Shangai, alla Comunità Europea, all’incontro in Vaticano con il Papa.
Oggi, nel 2025, Mario Borroni decide di raccontare in forma autobiografica tutta questa attività svolta, di salvaguardia dell’identità storico-culturale del nostro territorio, nel suo libro “L’uomo dai mille passi più uno” presentato questo pomeriggio, nel suo paese, Ortezzano, presso la sala che prende lo stesso nome dal gruppo folkloristico da lui fondato, Ortensia, appunto.
Tre i racconti che fanno parte della vita di Borroni e che si sviluppano all’interno del libro, quello del ruolo di Presidente del Gruppo Ortensia, quello di presidente dell’Unpli delle Marche e quello di protagonista nella fondazione del calcio femminile marchigiano.
Ruoli che lo hanno visto e lo vedono collaborare con tante persone, molte delle quali oggi hanno presenziato all’evento raccontando aneddoti ed esperienze vissute.
Tra le testimonianze di stima, le parole della Sindaca di Ortezzano Carla Piermarini, che ha riferito: «Siamo qui per ringraziare Mario che con la sua passione ha portato Ortezzano in giro per il mondo, prendendosi cura delle tradizioni contadine, salvandole e dando loro memoria. Una passione trasferita anche alle generazioni future che ha tramandato grazie al coinvolgimento di tutta la sua famiglia, prima fra tutti, la signora Pia che è stata una spalla più che valida per Mario».
«La Carifermo – l’intervento del presidente di Carifermo, Alberto Palma – da sempre è vicina al Gruppo Ortensia in quanto racconta tradizioni e cultura dei paesi che sono il cuore pulsante del nostro istituto. Inoltre – conclude Palma – impossibile dire di no di fronte all’entusiasmo di Mario».
«Un territorio – ha dichiarato il professore Luigi Rossi, studioso di folklore fermano – che ci rende orgogliosi del nostro passato fatto di umiltà e senso del dovere che Mario, con la sua attività, ha raccontato e tramandato alle future generazioni».
Moderatore dell’incontro il giornalista Maurizio Blasi con interventi musicali interpretati dalla soprano Maria Luigia Martino. Finale affidato all’esibizione dei balli del gruppo Ortensia e non avremmo potuto immaginare una conclusione migliore.
(spazio promo-redazionale)
Mario Borroni (secondo da sin.) Alla sua sinistra i sindaci di Ortezzano e Petritoli, Carla Piermarini e Luca Pezzani
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