«Numeri da record all’ospedale dei Sibillini» esulta l’Ast

L’ospedale dei Sibillini “Beato Antonio di Amandola (foto dall’Ast di Fermo)

«Numeri da record per il nuovo ospedale dei Sibillini “Beato Antonio di Amandola”. Dalla sua inaugurazione, il nuovo nosocomio dei Sibillini ha fatto e continua a far registrare un gran numero di esami, segno evidente che l’obiettivo della Regione Marche e dell’Azienda sanitaria territoriale di Fermo è stato centrato, come sperato: il nuovo ospedale vuole essere un catalizzatore e incubatore di servizi e prestazioni per l’utenza, in primis quella della comunità montana, della fascia appennina che abbraccia tre province». A dirlo l’Ast con una nota stampa.

«E infatti svariati utenti arrivano anche da oltre i confini territoriali della provincia di Fermo – proseguono dall’azienda sanitaria -. Qualche numero? Partiamo con la Radiologia (aperta dal lunedì al sabato, dalle 7,30 alle 19,30). Ebbene, da inizio anno, all’ospedale dei Sibillini sono state effettuati, con media mensile, ben 100 esami di Risonanza magnetica, 150 esami di TC (Tomografia computerizzata), 100 esami ecografici, ben 1000 esami radiografici e 30 esami di screening mammografico.
Si ricorda all’utenza che all’ospedale dei Sibillini sono, infatti, attivi servizi di Risonanze magnetiche a basso campo (risonanze “aperte”), le Tc (Tomografie computerizzate) senza o con mezzo di contrasto quando è ovviamente presente l’anestesista (attualmente un giorno a settimana), Radiografie convenzionali, Ortopantomografie e teleradiografie del cranio, Radiografie di urgenza, Ecografie e Mammografie di screening con due sedute al mese. La corposa attività diagnostica è frutto dell’impegno, della disponibilità, della dedizione e della professionalità del personale tutto che la direzione Ast, con in testa il direttore generale dr. Roberto Grinta, non può che ringraziare nuovamente.
Ma non solo diagnostica. All’ospedale dei Sibillini sono anche attivi svariati servizi ambulatoriali, grazie alla disponibilità degli stimati professionisti che vi lavorano.

L’ospedale dei Sibillini “Beato Antonio di Amandola” (foto dall’Ast di Fermo)

La Psicologia è attiva il lunedì (dalle 8,30 alle 17,30) e il venerdì (dalle 8,30 alle 15,30), la Fisiatria il martedì (dalle 9 alle 14) e il venerdì (dalle 9 alle 14), l’Ortopedia il lunedì (dalle 9 alle 17,30), l’Oculistica il mercoledì (dalle 8 alle 16), la Dermatologia il giovedì (dalle 10 alle 17), la Gastroenterologia il giovedì (dalle 14,30 alle 17,30), l’Odontoiatria il martedì (dalle 8 alle 13), il mercoledì (dalle 9 alle 13) e il giovedì (dalle 14 alle 19), la Cardiologia il martedì (dalle 9 alle 19) e la Ginecologia il mercoledì (dalle 10,30 alle 18).
E poi c’è la Medicina Interna Amandola pronta a tornare “a casa”, dopo il trasferimento obbligato all’ospedale Murri di Fermo, causa sisma. Con il nuovo direttore del reparto, la dr.ssa Paola Arma, la direzione generale Ast sta lavorando per riportare il reparto ad Amandola, con la collocazione nei nuovi e ampi spazi realizzati nell’ospedale dei Sibillini. Si sta infatti lavorando per una rimodulazione dei ricoveri e delle degenze al “Murri” per organizzare logisticamente al meglio il trasferimento del reparto. Ma non è finita qui. C’è il capitolo “personale” al quale la direzione Ast rivolge costante attenzione. Sono state svolte le procedure concorsuali e di mobilità previste dalla legge e concordate con il sindacato che ha svolto un ruolo importante nell’indicare il percorso. Ecco dunque tutte le immissioni di personale per il nuovo Ospedale dei Sibillini.
Il programma ha previsto il reclutamento di 12 infermieri e 6 Oss attraverso le procedure di mobilità interna, esterna e quella concorsuale. Nel quadro del personale sono previsti anche tre nuovi medici, di cui due già in servizio tra aprile e maggio. Infine prenderà servizio a giugno un fisioterapista».

«E siamo “solo” nella fase iniziale. Ringraziamo la Regione perché le figure professionali sono state inserite, in più, nel piano occupazionale, secondo quanto stabilito dalla specifica delibera di giunta regionale» concludono dalla direzione Ast, guidata dal direttore generale dr. Roberto Grinta.