Torre di Palme, scalinata impraticabile. Calcinaro rassicura i residenti

La scalinata che conduce al suggestivo borgo di Torre di Palme è ormai impraticabile a causa della folta vegetazione.

Alcuni residenti si sono lamentati, non è la prima volta che viene segnalato alla nostra redazione un caso del genere, proprio in quel punto. Lungo il percorso sarebbe anche caduta una pianta che è rimasta lì, senza che nessuno provvedesse a rimuoverla. Anche per questo motivo, all’inizio della scalinata, è stato messa una transenna per impedire l’accesso. Di certo, con la scalinata in quelle condizioni, ci vorrebbe coraggio per intraprendere il percorso immerso nelle sterpaglie. Nel frattempo, la vegetazione ha avuto tutto il tempo di crescere alta e di far sì che non si vedano più i gradini per la risalita, che sono completamente ricoperti dalle erbacce.

«Non comprendiamo come mai nessuno si accorga delle condizioni in cui versa questa scalinata – ci dice un cittadino – anche lungo la strada che porta a Torre di Palme e sulle curve, l’erba e il canneto sono cresciuti, ma pare non si sia visto nessuno a fare la manutenzione».

Dalle lamentele, è emerso lo sconforto dei cittadini che sostengono che l’amministrazione si concentri fin troppo su Fermo città, compresi gli impianti di risalita, mentre, l’impressione è che Torre di Palme «la usino solo come il vestito della festa, per farsi belli d’estate mentre per il resto è dimenticata».

Nei giorni scorsi il sindaco Paolo Calcinaro ha dimostrato di conoscere il problema, postando sui social le foto della scalinata, con tanto di rassicurazioni verso i cittadini del borgo.

«Ci tengo ad aggiornare. In questi anni abbiamo portato Torre di Palme tra i Borghi più Belli d’Italia con un aumento esponenziale dei visitatori. E di certo ci occuperemo anche della scalinata che costituisce l’accesso pedonale al Borgo. Purtroppo a metà aprile, in una giornata con allerta per vento, sono venute giù alcune piante, e che piante. In questi giorni sono stati valutati gli interventi e sono stati censiti tutti gli arbusti pericolanti. Ma forse le foto parlano da sole – si legge nel post del primo cittadino – serviranno almeno ventimila euro, che abbiamo velocemente trovato, per rimettere in sicurezza e lo faremo sin dalla prossima settimana tramite ditta specializzata: sono purtroppo emergenze che affrontiamo con la consapevolezza che queste possono accadere ormai sempre più spesso. Ma la tutela di Torre di Palme ci impone di agire subito».

Serena Murri