Vede una volante della polizia e cambia strada: durante il controllo consegna la cocaina

Nei giorni scorsi, verso le 9 di mattina, giungeva in Sala Operativa della Questura di Fermo una segnalazione da parte di un cittadino di Porto Sant’Elpidio per un’occupazione abusiva di un appartamento da parte di alcuni extracomunitari. Le Volanti, giunte sul posto segnalato, ovvero in una via del centro elpidiense, appuravano che dall’esterno vi erano due finestre forzate, così, senza arrecare altri danni, i poliziotti vi facevano accesso. Nonostante il rumore degli operatori durante l’ingresso nell’appartamento, in cucina veniva trovato un ragazzo che dormiva su un materasso, mentre nelle altre stanze, vi erano solo segni di recente bivacco. Il ragazzo, privo di documenti, veniva accompagnato in Questura per risalire alla sua identità, mentre l’appartamento, per impedire un nuovo accesso, veniva messo in sicurezza da parte degli operatori del comune. Il giovane, all’esito dei riscontri, risultava un egiziano di 25 anni senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale. Per tale motivo, veniva messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

Sempre a Porto Sant’Elpidio, le Volanti sono intervenute su segnalazione di due persone che importunavano i clienti e operatori di un patronato. Nella circostanza, queste due persone, che sono in fase di identificazione da parte degli investigatori, facevano ingresso presso l’ufficio richiedendo monete ai presenti e, in malo modo, li facevano spostare in un’altra sedia per caricare il proprio telefono. Inoltre, senza rispettare la fila, e con toni minacciosi, lamentavano il fatto che, a loro dire, il patronato non gli avesse consegnato assegni che gli spettavano per sopravvivere. I due, che in più occasioni si sono presentati presso quel patronato, per elemosinare denaro, nell’udire le sirene si allontanavano frettolosamente.

A Porto San Giorgio invece, un quarantenne della Provincia di Brescia, mentre era a spasso, nel vedere transitare una Volante della Polizia, chinava il capo e immediatamente cambiava direzione. Gli agenti, vedendo il soggetto, ritornavano indietro per verificare che l’uomo stesse bene, ma quest’ultimo, mentre gli agenti si avvicinavano, oltre ai documenti, consegnava spontaneamente in involucro in cellophane con della sostanza polverosa di colore bianco che aveva nel portamonete. A seguito dell’accertamento effettuato dai poliziotti della scientifica, lo stupefacente risultava essere cocaina e per tale motivo, quest’ultimo veniva segnalato come assuntore alla Prefettura.