Pedaso chiude la serie playoff: è promossa in Serie C

PRIMA DIVISIONE - Battuta al termine del percorso degli spareggi promozione la Virtus Porto San Giorgio, per il 2-0 valso il salto di categoria al quintetto del presidente Mirco Capocasa e di coach Rossano Cappella. E' il coronamento di un crescendo di emozioni per una società che, nel corso della stagione, ha riacceso la passione per la palla a spicchi pedasina

La gioia dei pedasini al rientro nello spogliatoio dopo il successo playoff valso la promozione in Serie C

di Serena Murri

Trionfa la Pallacanestro Pedaso. La compagine sportiva che durante il campionato ha portato a casa ottimi risultati agonistici, giovedì scorso ha superato la Virtus Porto San Giorgio al “PalaNardi”, chiudendo 2-0 la serie di finale playoff del campionato di Divisione Regionale 1, conquistando così la promozione in Serie C Unica.

Traguardo meritato per il team di coach Rossano Cappella (al suo primo anno a Pedaso), che ha dominato la stagione regolare del girone B della Divisione Regionale 1, con 21 vittorie e 1 sconfitta, per poi proseguire trionfante nei playoff. La marcia di Pedaso è infatti proseguita regolando dapprima per 2-0 il Marotta Basket, poi per 2-1 il Campetto Ancona in una semifinale difficilissima, risolta solo all’ultimo di gara 3 con l’incredibile canestro e fallo di Di Angilla, e infine battendo per l’appunto 2-0 la Virtus Porto San Giorgio. In tutto ciò, accanto ovviamente all’importantissimo traguardo sportivo raggiunto, l’altro grande motivo di soddisfazione per la società del presidente Mirco Capocasa è stato il seguito che la squadra è riuscita mano a mano a crearsi.

Le tribune del palazzetto dello sport di Via Tommaseo, di partita in partita, si sono infatti riempite sempre più, fino al tutto esaurito di gara 1 con la Virtus che ha garantito alla squadra quella spinta in più che ha permesso ai giocatori di gettare il cuore oltre l’ostacolo in ogni partita guadagnata. Quella di coach Cappella è stata una squadra che ha saputo farsi amare, tanto che giovedì sera, per la partita in trasferta a Porto San Giorgio, considerata la limitata capienza della palestra Nardi, 100 tifosi pedasini si sono ritrovati presso il centro socioculturale di Pedaso per seguire la partita trasmessa in diretta sul maxi schermo e festeggiare, poi, l’esito finale.

Non c’è dubbio che l’anno prossimo la società, che tornerà a disputare un campionato di serie C per la prima volta dal 2018, dovrà ripartire cercando di non disperdere, ma anzi se possibile di alimentare ulteriormente, questo splendido patrimonio di entusiasmo. La cronaca della partita. Pedaso si è imposta al termine di una partita tiratissima, spigolosa, con tantissimi falli da una parte e dall’altra che hanno fatto salire esponenzialmente il numero di liberi tirati da entrambe le squadre. Dopo un avvio di marca sangiorgese, gli ospiti sono progressivamente entrati in partita spinti in particolare dall’impatto avuto dalla panchina di un ottimo Verdecchia, autentico mattatore nel parziale che ha portato Pedaso a toccare il massimo vantaggio sul +9 nel corso del secondo quarto. A quel punto, però, la Virtus è stata brava a non scomporsi e a rosicchiare la maggior parte del margine degli ospiti fino al -3 (27-30) dell’intervallo lungo. Sull’onda del buon finale di primo tempo, la squadra di Boccolini è poi partita meglio anche nella ripresa, scavalcando i rivali e prendendo il controllo delle operazioni.

Nel momento di massima difficoltà, Pedaso è rimasta in partita grazie ai tanti tiri liberi messi a segno da Stampatori, che però non erano sembrati sufficienti quando gli ospiti, con Cappella e lo stesso Stampatori fuori per cinque falli, sono entrati negli ultimi tre minuti di gioco con un passivo di sei punti in un match a punteggio molto basso. Ma nel momento della verità, il cuore e la compattezza del gruppo di coach Cappella sono nuovamente venuti fuori. La tripla di Verdecchia e il canestro d’autore di Sacripanti dall’angolo hanno minato la fiducia dei padroni di casa, superati poi dal canestro di Di Angilla su rimbalzo d’attacco a 19 secondi dal termine, in un imprevedibile remake della giocata che aveva deciso la serie, in occasione della partita con il Campetto Ancona. Dopo la palla persa dei padroni di casa sulla successiva rimessa in uscita dal timeout, sono stati prima Confaloni, sfuggendo al pressing sangiorgese, e poi Attili dalla lunetta a mettere a referto i punti della staffa, dando il via alla festa dei giocatori in campo a Porto San Giorgio e dei tanti tifosi radunati davanti al maxischermo a Pedaso.


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