Oggi alle ore 11 presso l’hotel Ambro a Montefortino, si è tenuta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all’architetto Domenico Cardamone, già funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
La cerimonia è stata presieduta dal sindaco di Montefortino, Domenico Ciaffaroni, che ha ricordato come il conferimento della cittadinanza onoraria all’architetto Cardamone sia stato deliberato all’unanimità dal Consiglio comunale, nella seduta del 24 aprile 2025.
Presenti, oltre alla cittadinanza, l’arcivescovo di Fermo, monsignor Rocco Pennacchio, e il funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, architetto Emanuele Barigelli.
Il sindaco Domenico Ciaffaroni ha consegnato la cittadinanza onoraria all’architetto Domenico Cardamone, con questa motivazione: “Per l’alto senso del dovere, l’impegno e la fondamentale attività svolta a tutela dei beni architettonici, paesaggistici e ambientali del territorio, in particolare durante la gravissima situazione verificatasi in occasione del sisma del 24 agosto 2016“.
Inoltre il sindaco ha consegnato a Cardamone la chiave del borgo specificando che si tratta di «un gesto fortemente voluto dall’amministrazione per rendere un particolare omaggio alla professionalità e tempestività con le quali si è adoperato per la messa in sicurezza del Santuario della Madonna dell’Ambro prima della scossa del 30 ottobre scongiurandone il crollo».
Si aggiungono i ringraziamenti dell’Arcivescovo Rocco Pennacchio che ha sottolineato l’impegno e l’attivo ruolo avuto da Cardamone durante il sisma e nella fase emergenziale a tutela del Santuario.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati