Nuovo medico di famiglia in arrivo a Ponzano di Fermo. Prosegue il progetto “Principi di un’alimentazione consapevole” nelle scuole
FERMANO - Gli annunci dell'Ast di Fermo. Dal 1 giugno prossimo un nuovo medico di medicina generale prenderà servizio a Ponzano di Fermo. Si tratta della dottoressa Stella Paci, nuovo medico di medicina generale nel comune di Ponzano di Fermo, con ambulatorio in località Capparuccia, con incarico a tempo determinato.
Dal 1 giugno prossimo un nuovo medico di medicina generale prenderà servizio a Ponzano di Fermo. Si tratta della dottoressa Stella Paci, nuovo medico di medicina generale nel comune di Ponzano di Fermo, con ambulatorio in località Capparuccia, con incarico a tempo determinato.
Il nuovo ingresso nell’assetto della medicina generale riveste un’importanza particolare ai fini del rafforzamento complessivo dell’assistenza territoriale e della garanzia della libertà di scelta del medico di medicina generale anche nei piccoli centri, al fine di una maggiore capillarità dei servizi. In particolare si evidenzia che con questo nuovo ingresso ritorna l’ambulatorio del medico di medicina generale in località Capparuccia.
Nel frattempo l’Ast di Fermo ha approvato la graduatoria aziendale per incarichi a tempo determinato di medico di medicina generale, continuità assistenziale e punti di assistenza territoriale. Sono inoltre in corso le procedure regionali di attribuzione degli incarichi a tempo indeterminato, dalle quali ci si attende a breve l’ingresso stabile di nuovi medici di medicina generale e pediatri di libera scelta in diverse zone della provincia.
Si ricorda che per la scelta di un medico di medicina generale o di un pediatra di libera scelta, sarà possibile inviare il modulo di richiesta all’indirizzo mail anagrafe.ast.fm@sanita.marche.it. Alla mail (max 3MB possibilmente in Pdf) basterà allegare un documento di identità del richiedente, fronte/retro e in corso di validità, e la tessera sanitaria (solo fronte) di tutti i familiari qualora interessati alla scelta del nuovo medico.
E’ possibile scaricare la modulistica necessaria a questo link. La lista dei professionisti è presente a questo link.
Intanto l’Ast continua con “Principi di un’alimentazione consapevole”, il progetto che porta nelle scuole il messaggio di una sana e corretta alimentazione: «La formula del Talk Show è assolutamente vincente. Davvero gratificante vedere tanti studenti che hanno voglia di conoscere, di informarsi e di farsi portavoce di un messaggio così importante come è quello di una sana e corretta alimentazione» il commento della dr.ssa Paola Pantanetti, direttore della Uosd Diabetologia dell’Ast di Fermo.
La dr.ssa Pantanetti, infatti, da mesi si reca negli istituti superiori del Fermano per incontri sul tema dell’alimentazione consapevole. Il progetto è stato realizzato dall’Ast di Fermo con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e degli istituti scolastici del Fermano che vi hanno aderito. Dopo le presentazioni all’istituto Montani e all’istituto Ricci, questa mattina è stato il turno del Liceo Classico e del Liceo delle Scienze Umane con la dr.ssa Paola Pantanetti e la dietista dr. Sara Alberti ad incontrare le classi.
Da sin. Paola Pantanetti e Sara Alberti
Un Talk Show, si diceva. Sì perché gli studenti non sono chiamati solo e semplicemente ad ascoltare e ad apprendere: sono loro i veri protagonisti. Con l’obiettivo di sfatare i falsi miti sull’alimentazione, gli studenti interagiscono con gli specialisti in due distinti momenti formativi. Il primo è denominato “L’esperto risponde”: a condurre il Talk Show sono direttamente alcuni studenti e le classi pongono cinque falsi miti sull’alimentazione da discutere insieme agli esperti invitati (un medico e un dietista), con eventuali domande dal pubblico.
Il secondo prevede che la classe proponga cinque fake news da discutere insieme. Per smentirle e confutarle, un gruppo di studenti selezionato deve individuare le prove scientifiche che sono poi esposte. A quel punto il medico e il dietista approfondiscono gli argomenti a seconda delle perplessità emerse. «Grazie alla sinergia tra Ast, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e istituti scolastici, già ampiamente impegnati in una scrupolosa attività educativa sull’argomento – il commento del direttore generale Ast Fermo, dr. Roberto Grinta – si è riusciti a dare vita a un progetto che ha l’obiettivo di coinvolgere ed informare i ragazzi sulla sana alimentazione, e far sì che siano proprio loro a diffondere il messaggio, anche in famiglia, tra coetanei e in ambienti extra-scolastici, dei vantaggi di una corretta alimentazione».