«Parcheggi a pagamento, ecco perché» La spiegazione dell’amministrazione di Campofilone

CAMPOFILONE - Dopo le polemiche sui social, l'amministrazione elenca i motivi che l'hanno spinta ad istituire i parcheggi blu sul lungomare: «Questa iniziativa nasce dalla volontà di migliorare la fruibilità e la gestione dell'area costiera, garantendo al contempo la sua sostenibilità nel lungo periodo, non certo di fare cassa»

«Come avrete letto, l’Amministrazione Comunale ha preso la decisione di introdurre un sistema di parcheggio a pagamento presso la spiaggia di Ponte Nina. Siamo consapevoli che ogni cambiamento possa generare domande, ed è per questo che desideriamo illustrare con trasparenza le motivazioni e i benefici che questa scelta porterà alla nostra comunità e alla valorizzazione di uno dei nostri beni più preziosi: la spiaggia di Ponte Nina». Inizia così la spiegazione dell’amministrazione comunale di Campofilone a monte della decisione di istituire parcheggi a pagamento sul lungomare (come riportato da Cronache Fermane, ndr).

«Perché il parcheggio a pagamento? Questa iniziativa nasce dalla volontà di migliorare la fruibilità e la gestione dell’area costiera, garantendo al contempo la sua sostenibilità nel lungo periodo. Negli anni, l’aumento delle presenze ha reso evidente la necessità di una regolamentazione dei parcheggi che consentisse di migliorare la viabilità e la sicurezza: un sistema organizzato con la dovuta segnalazione degli spazi di parcheggio riduce il caos e la congestione, specialmente nei periodi di alta stagione e garantisce una maggiore rotazione dei posti. Inoltre il parcheggio a pagamento e l’incentivo degli abbonamenti stagionali sono pensati per incoraggiare un uso più dinamico degli spazi. L’obiettivo è favorire la presenza di una sola macchina per nucleo familiare, liberando così più posti e permettendo a un numero maggiore di persone di godere della spiaggia durante la giornata».

Per l’amministrazione comunale la regolamentazione dei parcheggi consentirebbe anche di «contribuire alla manutenzione e ai servizi: la nostra spiaggia ha necessità di cura, ma anche valorizzazione. I proventi derivanti dai parcheggi saranno reinvestiti nella manutenzione delle aree di sosta, nella pulizia della spiaggia, nel potenziamento dei servizi , nella sorveglianza e in iniziative per la tutela ambientale del litorale. Questo ci permetterà di offrire una spiaggia sempre più pulita, sicura e accogliente per tutti. In più, la sua valorizzazione e le opere di miglioramento non possono essere demandate ai soli e occasionali bandi europei ai quali, con tanto zelo, comunque partecipiamo. Le capacità di spesa delle Amministrazioni pubbliche sono sempre più esigue a livello nazionale e questo ci ha portato a chiederci come poter sostenere tutti i progetti di cui abbiamo parlato in campagna elettorale e di cui tutti avranno la possibilità di beneficiare. Abbiamo pensato a delle tariffe quanto più possibile accessibili, in particolare €60 euro per quasi quattro mesi di parcheggio per i residenti e €130 per i non residenti. Ci teniamo a precisare che il Comune non ha intenzione di “fare cassa”, come molti hanno erroneamente ipotizzato. L’obiettivo principale è semplicemente organizzare un sistema per poter rendere la spiaggia sempre più vivibile e sostenibile per tutti».

Tariffe e anno sperimentale

«Comprendendo l’importanza di rendere la spiaggia accessibile, abbiamo studiato un sistema tariffario pensato per essere quanto più flessibile e adatto alle diverse esigenze –  aggiungono dal Comune – tariffa oraria: ideale per chi desidera fare una breve sosta o godersi qualche ora di mare senza impegno (€0.80). Tariffa giornaliera: conveniente per chi intende trascorrere l’intera giornata in spiaggia (€4,00). Abbonamenti stagionale: residenti € 60 dal 1 giugno al 15 settembre (ca €0.50 al giorno). Non residenti € 130 dal 1 giugno al 15 settembre (ca €1.20 al giorno). Come si può vedere dalle tariffe riservate ai residenti…i cittadini di Campofilone possono parcheggiare con meno della metà di un caffè al giorno. Ancora meno se condivideranno la macchina con i propri familiari. Questa iniziativa rappresenta un anno di sperimentazione, durante il quale valuteremo attentamente tutte le migliorie necessarie al sistema. Il feedback sarà fondamentale per affinare la gestione e garantire che questa soluzione risponda al meglio alle esigenze della comunità e dei visitatori. Siamo lieti che sempre più persone abbiano piacere di discutere la gestione della “cosa pubblica” anche criticando e manifestando il proprio disaccordo e che piano piano la comunità si riscopra protagonista del paese di Campofilone. L’amministrazione continuerà a lavorare con zelo per rendere la spiaggia sempre più accogliente in tempi e modi umani…non divini. Ringraziamo per la comprensione e la collaborazione».

 

Lungomare di Campofilone, scattano i parcheggi a pagamento

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti