Festival della Comunicazione: mostra “special” e musica

EVENTI - Una mostra “special” per la XX edizione del Festival della Comunicazione: i lavori in digitale degli Alunni del Liceo Artistico Preziotti Licini, e serata di musica e spettacolo in programma per domenica 1 giugno, alle ore 21.15, al Teatro Comunale di Porto San Giorgio

Don Michele Rogante

Una mostra “special” per la XX edizione del Festival della Comunicazione: i lavori in digitale degli Alunni del Liceo Artistico Preziotti Licini. A poche ore dall’inizio ufficiale della XX edizione del Festival della Comunicazione 2025, una “mostra special” in digitale arricchisce il calendario già fitto di eventi: protagonisti gli alunni della classe IV arti figurative del Liceo Artistico Preziotti Licini di Fermo.

Grazie alla disponibilità della prof.ssa Lucia Postacchini, docente titolare di discipline pittoriche e antiche tecniche pittoriche del Liceo, si è potuta avviare durante l’anno scolastico una collaborazione con il comitato organizzativo del Festival, che ha portato alla realizzazione di alcuni lavori da parte degli studenti. Dopo una prima riflessione in classe sul tema della Speranza, a partire dal messaggio “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori” scritto da Papa Francesco in occasione della 59esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, gli studenti hanno dato spazio alla loro fantasia, hanno espresso il loro modo di interpretare la speranza, realizzando delle opere diventate poi una “mostra digitale”.

«Con la professoressa Postacchini, ma direi con tutto il Liceo Preziotti Licini – dice don Michele Rogante, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali – c’è da anni una bella e proficua collaborazione, che permette di valorizzare le enormi capacità dei giovani studenti. Molto bello è stato incontrarli in classe, il giorno della consegna del materiale realizzato. È stato interessante ascoltarli mentre spiegavano i loro lavori, le intuizioni che hanno portato a realizzare un’opera piuttosto che un’altra… Davvero emozionante».

Sarà possibile vedere la “mostra special” in digitale in alcuni momenti del Festival, come ad esempio prima del convegno di apertura del Festival, ma anche nei canali social dell’Arcidiocesi di Fermo: il sito internet www.fermodiocesi.it, il sito della Cattedrale di Fermo, www.cattedralefermo.it, il profilo Facebook dell’Arcidiocesi di Fermo.

«Un grazie di cuore – conclude don Michele – a tutti gli alunni della classe IV arti figurative di Fermo, che hanno preso parte ed arricchito, con la loro arte, alla XX edizione del Festival della Comunicazione».

(clicca per ingrandire)

Ma al Festival, per parlare di speranza, c’è anche la musica.

“La musica che parla”, infatti, è il titolo che la commissione della XX ed. del “Festival della Comunicazione” ha voluto dare alla serata di musica e spettacolo in programma per domenica 1 giugno, alle ore 21.15, al Teatro Comunale di Porto San Giorgio. Una serata/spettacolo durante la quale la musica sarà protagonista, e ci ricorderà che anch’essa è strumento speciale di comunicazione.

 

Saranno presenti una delegazione dell’ “Orchestra Parallela”, ass. Laboratorio “Il Palco” di Civitanova Marche, una realtà di circa 60 elementi con disabilità motorie e cognitive più o meno gravi, ma che attraverso la musica hanno trovato il modo e lo spazio per mettersi in gioco, comunicare, relazionarsi e condividere le proprie capacità, il maestro Massimo Mazzoni con gli studenti del Quartetto di Saxofoni del Conservatorio di Musica Pergolesi: Antonio Vincenti (saxofono soprano), Giulio Agosta (saxofono contralto), Antonio Jarrell Saylors (saxofono tenore), Luigi Cappetta (saxofono baritono); e il coro femminile delle Bohémiennes di Montegiorgio, guidato da Manuela Cosenza Liberati, musicista montegiorgese diplomata in canto al conservatorio ‘Rossini’ di Pesaro. A presentare la serata, Francesco Trasatti. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti. È consigliabile prenotare il biglietto unico tramite il QR-code presente nella locandina. 

 

A questo link il programma completo del Festival

 


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