«Mensa, anche sulla scuola per l’opposizione “repetita non iuvant”. Sistematicamente con la puntualità di un orologio svizzero, come ogni anno nel periodo di fine anno scolastico gli attacchi della minoranza si concentrano sulla scuola, sui servizi scolastici e sulla mancata organizzazione delle colonie estive da parte del Comune. E come ogni anno tocca ripetersi». Inizia così la replica del sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, all’opposizione del gruppo Avanti Montegranaro che ieri criticava l’amministrazione sull’innalzamento dei costi della mensa scolastica per le famiglie.
«Innanzitutto gli aumenti per la mensa che in 4 anni sarebbero stati del 25% e si portano come esempi di costi più bassi appena 2 comuni del territorio, non citandone altri dove sono ai nostri livelli. Peccato, invece, non raccontare alla cittadinanza, che come ben evidenziato nell’allegato al rendiconto 2024, che la copertura del servizio mensa con gli introiti è di appena il 48%, a fronte di costi per € 331.767,64 si è incassato appena € 158.298,40. Purtroppo negli ultimi 4 anni l’aumento del costo del cibo è stato ben superiore al 25% ed il disavanzo rispetto a quanto il Comune riscuote è sempre maggiore. È curioso che la minoranza si dimentichi di dire che in 3 anni il costo per le assistenti sui pullmini sia aumentato di circa il 40%, passando da € 85.000,00 annui ad € 115.000,00, e che nella maggior parte dei Comuni del Fermano e del maceratese per i ragazzi delle Scuole Secondarie di primo grado non vi sono le assistenti. Logicamente si racconta solo ciò che mette in cattiva luce l’amministrazione comunale e ci si dimentica anche di dire, il notevole aumento da € 30.000,00 annui ad € 48.00000 in appena 2 anni, delle spese per la manutenzione dei pullmini scolastici. Con un’opposizione del genere verrebbe da dire: “Repetita non iuvant”, abbiamo spiegato in tutte le lingue come si è generato l’avanzo di amministrazione, che non lo possiamo assolutamente utilizzare per questo tipo di spesa corrente, ma fare demagogia e populismo è troppo facile, così come non si racconta che si sta incassando meno della metà rispetto al 2024 per gli oneri di costruzione. In meno di 4 anni l’amministrazione da me guidata è stata quella che di gran lunga ha speso e sta spendendo di più in termini di risorse proprie per le manutenzioni dei Plessi Scolastici. Sulle colonie estive abbiamo già spiegato negli anni precedenti, che il Comune dopo l’interruzione dovuta al Covid che non è certo colpa del Sindaco, considerate le tante iniziative delle associazioni culturali e sportive di Montegranaro, ha ritenuto di non fare concorrenza alle stesse. Non ci sarebbe risparmio per le famiglie, tenuto conto dell’impossibilità rispetto ad oramai 6 anni fa, di poter mettere a disposizione i pullmini ed il personale per il trasporto, considerato che anche all’epoca ci si affidava ad un soggetto privato e già vi era la necessità di ricorrere ugualmente al trasporto esterno, con i costi che di anno in anno aumentavano. Per quest’estate ci saranno almeno 5 diversi centri estivi, con utilizzo nella maggior parte dei casi di spazi comunali anche se gestiti da società sportive e spazi privati con il patrocinio comunale. Vi saranno diverse opportunità, compreso il mare e la piscina. Peccato, invece, che ci si dimentichi di dire che il Comune da 2 anni riesce ad organizzare nei locali dell’Oratorio di San Liborio il centro territoriale diffuso a partire dal 9 giugno fino alla fine del mese, per poi riprendere il 25 agosto al costo di € 30,00 a settimana. Anche questi servizi hanno un costo per il Comune, così come il Centro Territoriale ed il doposcuola dall’inizio alla fine delle lezioni scolastiche».
«L’Amministrazione guidata dal sottoscritto – conclude Ubaldi – non solo non ha mai effettuato tagli per quanto concerne la scuola, ma al pari del settore dei servizi sociali, per ogni annualità ha incrementato sia le spese per gli investimenti, sia per i servizi erogati alla popolazione scolastica. Come ben sanno i consiglieri di Avanti Montegranaro, sperando che abbiano letto l’ultima variazione di bilancio dello scorso 29 aprile, solo nell’ultima manovra di bilancio abbiano aumentato di ben € 55.000,00 le spese per la mensa, l’assistenza scolastica e le manutenzioni dei pullmini. E’ tutto ampiamente e chiaramente documentato, ma per chi fa finta di non saperlo o non ricordarlo, repetita non iuvant».
«Mensa scolastica, ancora un aumento» La critica di Avanti Montegranaro
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