Bonus 110%, i Carabinieri denunciano sei persone per indebita percezione di erogazioni pubbliche e truffa in concorso

(foto di repertorio)

di redazione CF

Continuano i controlli da parte delle forze dell’ordine riguardo i lavori edilizi effettuati negli ultimi anni grazie ai vari bonus erogati dallo stato. In questo frangente, i militari della Stazione Carabinieri di Porto San Giorgio hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica sei individui poiché ritenuti, a vario titolo, autori in concorso tra loro di truffa e indebita percezione di erogazioni pubbliche.

Le persone coinvolte risultano essere un amministratore delegato di una ditta esecutrice dei lavori; un geometra; un ingegnere, una amministratrice di condominio, un geometra  e una ingegnere.

L’attività d’indagine trae origine dalla denuncia sporta da una coppia, proprietaria di un appartamento presso un condominio di quel centro, che non vedendo ultimare i lavori di riqualificazione dello stabile, hanno ritenuto opportuno attivare gli organi competenti al fine di verificare l’avvenuto rispetto di tutte le norme di Legge. I professionisti avrebbero istruito le pratiche ed avviato i lavori di adeguamento energetico e sismico previsti dal cd bonus 110%; percependo fondi pubblici in difetto di documentazione e senza ultimare le opere, per l’ammontare di 3 milioni di euro. L’attività d’indagine, condotta dai Carabinieri, rappresenta un esempio concreto dell’impegno dell’Arma nella prevenzione delle truffe ai danni dello Stato, fenomeno sempre più diffuso. I reparti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo continueranno a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini, monitorando il territorio e sensibilizzando la popolazione affinché vengano segnalate situazioni sospette e meritevoli di approfondimento.