Il Montani sale sul podio nazionale dei Giochi della Chimica 

FERMO - Michele Cannavò frequenta il quinto anno dell’articolazione Chimica e Materiali del Montani ed ha ottenuto  il terzo posto assoluto nella fase Nazionale dei Giochi della Chimica, patrocinati dalla Società Chimica Italiana e volti alla valorizzazione delle eccellenze da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito. 

Fra 1116 Scuole la Chimica del Montani sale sul podio nazionale dei Giochi della Chimica.

Michele Cannavò frequenta il quinto anno dell’articolazione Chimica e Materiali del Montani ed ha ottenuto  il terzo posto assoluto nella fase Nazionale dei Giochi della Chimica, patrocinati dalla Società Chimica Italiana e volti alla valorizzazione delle eccellenze da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito. 

«E’ un risultato davvero lodevole, dato che la competizione ha visto la partecipazione di oltre 30000 studenti  provenienti da tutta Italia – fanno sapere dallo storico istituto – Nella fase Regionale Michele era già risultato campione e al secondo posto si era classificato un suo compagno  di classe, Riccardo Bordoni, ma anche altri/e allievi/e dell’articolazione hanno conquistato ottime posizioni,  Ciò conferma l’eccellente preparazione fornita da un percorso di studi attento tanto ai nuclei fondanti della  Chimica quanto agli “Elementi di Futuro” ai quali si ispira la didattica progettuale e curricolare.  Michele si è recato, accompagnato dal prof. Salvatore Pirrone, a Firenze per disputare le fasi conclusive della  manifestazione. Qui ha partecipato ad una prima manche che ha decretato la top 5 impegnata il giorno  successivo per la seconda prova al termine della quale sono stati annunciati i vincitori dell’edizione». 

«Michele, come tante altre e tanti altri, si è costantemente impegnato, con risultati sempre eccellenti, nella  progettualità dell’articolazione; ha recitati in molti spettacoli celebrativi del ruolo della Chimica per la salute  ed il benessere (l’ultimo, “Gli zuccheri di Carolyn”, a Torino, è stato patrocinato dalla Società Chimica  Italiana), in progetti di monitoraggio ambientale (come le indagini svolte a Venezia e in laboratorio circa l’impatto delle microplastiche nella laguna), nello studio e presentazione dei risultati circa la presenza dei  metalli tossici nei libri ottocenteschi, in partenariato con la Biblioteca Civica Romolo Spezioli di Fermo. Grande soddisfazione quindi da parte del Dipartimento di Chimica dell’Istituto, dell’intero corpo docente che  ha negli anni investito sulla formazione e sulla valorizzazione delle eccellenze, dei docenti preparatori, prof.ssa  Alice Ribera e prof. Salvatore Pirrone, dello staff dirigente dell’Istituto Montani e della classe per questo  risultato prestigioso frutto di impegno e passione per la chimica».


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