Un trofeo alla memoria di Elisabetta Piermartire

BOCCE - Presso la Bocciofila di Monte Urano, la gara ad omaggiare la tesserata in forza ai colori monturanesi di Sant'Andrea per oltre 25 anni, venuta a mancare lo scorso anno. In gara 43 atlete giunte nel territorio fermano da quattro regioni italiane, con successo centrato da Kety Crescensi, portacolori della Bocciofila Salaria

MONTE URANO – Si è disputato il 2 giugno il primo Trofeo Elisabetta Piermartire, andato in scena presso la Bocciofila Monte Urano.

Il torneo è stato dedicato a Elisabetta Piermartire, storica giocatrice monturanese di bocce tesserata per ben 25 anni nella Bocciofila Sant’Andrea e scomparsa lo scorso anno. Durante la carriera, Elisabetta ha militato per diversi anni tra le migliori dieci giocatrici italiane, guadagnandosi anche il prestigioso Premio Marche, conferito dalla Federazione Italiana Bocce. La sua naturalezza nel gesto atletico e la grinta in campo sono rimaste indelebili, oltre al comportamento impeccabile nelle corsie.

A tributo, dunque, una gara regionale inserita in un trittico di competizioni che ha avuto inizio sabato scorso e che ha coinvolto le province di Fermo ed Ascoli Piceno. Alla manifestazione hanno partecipato 43 atlete provenienti da quattro regioni italiane. Ad avere la meglio in questa prima edizione del trofeo è stata la giovane Kety Crescenzi, portacolori della Bocciofila Salaria, attualmente terza nella classifica nazionale. Fautore della manifestazione il figlio Mauro Balestrini laureato in Scienze Motorie e Sportive presso l’Università degli studi di Perugia e preparato atletico di calcio, con lui alla premiazione anche le figlie Daniela e Sara.


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