“Una notte alla corte dei miracoli”: lo spettacolo degli ambiti sociali

Sabato 7 giugno alle ore 18 al Multiplex Super8 di Campiglione di Fermo si terrà la prima assoluta di “Una notte alla Corte dei Miracoli”, spettacolo di video-teatro nato all’interno dei laboratori di teatro e canto del Servizio Sollievo, servizio che da anni si occupa di disagio psicologico, attivo negli ambiti territoriali XIX e XX, in collaborazione con il dipartimento di salute mentale dell’AST di Fermo e gestito dalla Cooperativa Nuova Ricerca Agenzia RES di Campiglione di Fermo.

Il Servizio, da sempre supportato dall’Amministrazione Comunale, per la prima volta ha dato vita a un progetto multimediale che coinvolge utenti e operatori in un percorso espressivo corale mediante il teatro e il canto. Il video-teatro, scelto come modalità espressiva, ha permesso di esplorare nuove forme di comunicazione e partecipazione, offrendo ai partecipanti un canale creativo per raccontarsi, mettersi in gioco e affrontare temi legati alla fragilità psichica in una cornice collettiva e protetta. L’iniziativa si inserisce nella missione del Servizio Sollievo, che mira a favorire l’integrazione sociale delle persone affette da disturbi mentali e/o disagio psichico, supportando le famiglie e contrastando l’isolamento, la cronicizzazione e l’istituzionalizzazione. Le attività proposte all’interno del Servizio Sollievo offrono la possibilità di acquisire conoscenze, di osservare ed assimilare nuovi modelli comunicativi e relazionali, oltre a sviluppare un senso di appartenenza e condivisione necessari per stabilire un rapporto soddisfacente e positivo con l’altro.

La regia dello spettacolo è affidata a Mirko Abbruzzetti, con Amanda Antinori alla direzione musicale, e Caterina Marchetti responsabile delle riprese e del montaggio video. Il Servizio Sollievo è coordinato dal Dott. Alessandro Ranieri, dalla Dott.ssa Barbara Montanini, coordinatrice del progetto, e Anna Moffa, referente d’Ambito per il Servizio Sollievo. L’ingresso allo spettacolo è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.