Stretta sulla pesca sportiva illegale, tre persone sorprese dalla Guardia costiera: sanzioni e sequestri

Il comandante Angelo Picone

Proseguono i controlli da parte del personale militare dell’Ufficio  Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Porto San Giorgio, mirati al  contrasto della pesca abusiva, nel quadro delle azioni di tutela  dell’ambiente marino e del rispetto della normativa vigente in materia di  pesca sportiva e ricreativa. 

Nel corso della mattinata odierna, l’attività di polizia marittima svolta lungo il litorale del comune di Porto Sant’Elpidio, ha portato  all’individuazione di tre pescatori sportivi intenti nella raccolta di molluschi  bivalvi entro il limite dei 300 metri dalla riva, con la conseguente sanzione  amministrativa e relativo sequestro degli attrezzi. 

La Guardia Costiera di Porto San Giorgio ricorda che l’attività di pesca  sportiva è soggetta a specifiche normative e limitazioni e che la violazione  delle disposizioni vigenti, comporta sanzioni amministrative e, come nel  caso di oggi, il sequestro del pescato e delle attrezzature: «Per la tutela della salute umana, è vietata la raccolta/pesca di ogni  altro esemplare di molluschi bivalvi entro i 300 metri dalla riva».