Tragedia sfiorata ieri sera a Porto San Giorgio dove un ragazzo è stato salvato da un giovane maresciallo della Guardia di Finanza di stanza a Fermo.
Erano circa le 21 quando il finanziere si trovava a passeggiare con i suoi due cani nel quartiere Borgo Rosselli, zona sud di Porto San Giorgio, quando la sua attenzione, mentre costeggiava la linea ferroviaria, è stata richiamata dalla presenza di un ragazzo (si scoprirà poi essere di origini straniere) a pochi centimetri dai binari. A quel punto il finanziere lo ha chiamato e ha iniziato a parlare con il giovane fino a farlo ragionare e a farlo uscire dall’area della rete ferroviaria.
Nel frattempo il finanziere aveva anche allertato il 112. E così sul posto sono arrivati, oltre ai colleghi del maresciallo, anche Polizia e Carabinieri. Fino a quel momento il maresciallo è rimasto con il ragazzo, continuando nella sua opera di persuasione, e riuscendo a tranquillizzarlo. Il giovane, infatti, era visibilmente scosso. Tragedia sfiorata, si diceva. Sì perché non appena il ragazzo è tornato sulla strada, dunque in “zona sicura”, accudito e seguito costantemente dal finanziere, sui binari è transitato un convoglio a tutta velocità. La scena non è sfuggita ai residenti della zona, la cui attenzione è stata richiamata anche dai lampeggianti delle forze dell’ordine intervenute: «E’ stato un miracolo che quell’uomo (rivolto al finanziere) si sia accorto del ragazzo sui binari. Ed è riuscito giusto in tempo a metterlo in salvo. Altrimenti, molto probabilmente – racconta un residente – ora staremmo parlando di una tragedia e piangendo una giovane vita spezzata».
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