di Maikol Di Stefano
Presentata stamane sul lungomare di Marina Palmense la stagione balneare del comune di Fermo. Una serie di eventi che toccheranno, in maniera continuativa, i vari punti del capoluogo di provincia dal centro storico fino agli sbocchi sul mare di Lido Tre Archi, Lido San Tommaso, Casabianca, Lido di Fermo e Marina Palmense. «Abbiamo voluto fortemente presentare la stagione in quel di Marina Palmense per inaugurare la stagione balneare 2025 che in realtà sappiamo tutti essere già partita dallo scorso 17 maggio. Abbiamo scelto questa settimana che è quella delle Frecce Tricolori per presentare la nostra stagione, che ovviamente sarà un’altra bella annata che riparte lungo gli otto chilometri della nostra spiaggia. – spiega l’assessore al turismo, Annalisa Cerretani – Parliamo di cinque punti che sono completamente diverse tra di loro, dalla più naturale di Marina Palmese, alla piccola Rimini di Lido di Fermo, passando per Casabianca, Lido San Tommaso e Lido Tre Archi ed ognuno di loro ha bisogno di una cura specifica. Un lavoro costante possibile grazie al lavoro di squadra con la Capitaneria di Porto, le associazioni, la Croce Verde, i responsabili dei bagnini di salvataggio e i ragazzi di Tu.Ris.Marche».
Tra le varie novità del 2025 l’istallazione di una nuova postazione di salvataggio proprio nella zona di Marina Palmense tra il camping Spinnaker e a nord dei casotti dei pescatori. Grazie all’intervento di Tu.Ris.Marche potenziato il servizio dell’info point sul territorio comunale con l’inizio della promozione itinerante con i segway. Inoltre nel weekend la cerimonia per la consegna della bandiera Blu 2025 con l’Air Show del Fermano che vedrà protagoniste le Frecce Tricolori il 21 e 22 giugno 2025. «Stiamo come sempre lavorando in sinergia tra i vari assessorati, noi siamo quelli più impegnati in maniera diretta visti i nostri settori e – le parole dell’assessore all’ambiente, Alessandro Ciarrocchi – sicuramente l’estate è un banco di prova importante. La costa sappiamo essere una nostra risorsa che va valorizzata al massimo, partendo dalla bandiera Blu che magari a volte, immotivatamente, viene sottovalutata ed invece averla rinnovata anche quest’anno è un simbolo importante per la nostra città. La bandiera blu è sinonimo di tante qualità, non solo della pulizia di acque e spiagge, ma anche dei servizi molteplici. Sicuramente siamo soddisfatti del fatto che le nostre spiagge sia pubbliche che quelle dei concessionari hanno una pulizia costante e di livello, noi abbiamo confermato il servizio spiaggia al Lido del Pescatore per chi vuole viverla insieme al proprio amico a quattro zampe. Inoltre sono stati implementati i servizi di parchi giochi per i bambini oltre a nuovi spazi per panchine, a Lido di Fermo inseriremo un nuovo servizio di noleggio delle biciclette visto la crescita del turismo bike. Il posizionamento delle scogliere ha riportato finalmente spiaggia a Lido San Tommaso, tutti segnali positivi per la stagione che è in una fase iniziale, ma che siamo sicuri essere di alto livello anche per il 2025».
Prosegue il rapporto di collaborazione anche con la Capitaneria di Porto, presente oggi in conferenza con il comandante del Circomare, Angelo Picone: «Il ruolo che abbiamo è dare un’informazione al cittadino, mi ricollego a quello che ho detto lo scorso anno, io mi sono legato moltissimo a questo territorio. Ho soprannominato l’amministrazione “le api laboriose” ed è un plauso che faccio. Qui c’è voglia d’interagire, nessuno avvia un progetto e poi informa la Capitaneria, anzi c’è sempre una fase di comunicazione pregressa e di collaborazione costante. La stagione balneare è in corso, sul discorso sicurezza abbiamo cercato di contemperare le varie esigenze riscontrate sul territorio. Uno dei problemi era il fatto che diversi ragazzi che si occupano del salvataggio, sono ancora legati all’ambiente scolastico mentre dobbiamo salvaguardare la sicurezza, in acqua, di turisti e residenti. Il dato incoraggiante è la diminuzione degli incidenti in mare durante le stagioni, abbiamo così deciso di garantire la salvaguardia anche durante la bassa stagione balneare. Abbiamo implementato la presenza delle boe di segnalazione e delimitazione che servono proprio per abbassare il numero d’incidenti come abbiamo detto in precedenza. Io poi ci tengo a fare un grande plauso ai miei ragazzi e alla mia squadra, fanno veramente un lavoro encomiabile e costante sul territorio».
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