Si è tenuta questo pomeriggio, nella splendida cornice di Villa Vinci, nel cuore di Fermo, la cerimonia di premiazione per i geometri con oltre 35 anni di attività, organizzata dal Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Fermo.
Una professione quella del geometra, che resta attualissima, nonostante le mille difficoltà e i tanti cavilli che ogni giorno i professionisti di questo delicato settore si trovano a dover affrontare.
«Ringrazio tutte le autorità ed i colleghi intervenuti a questo evento. Ci ritroviamo a questa manifestazione, che si celebra ogni sei anni – il commento del presidente del collegio di Fermo, Tiziano Cataldi, che ha presieduto la serata insieme a Monica Belà, tesoriere del collegio – si tratta di un momento significativo, il riconoscimento al lavoro dei colleghi che per oltre tre decenni hanno svolto questa attività professionale. Una professione che ci porta ad essere sempre attivi e “sul pezzo”. Abbiamo fatto molto in questi anni, ma ci aspettano nuove sfide in futuro. L’intelligenza artificiale porterà grandi cambiamenti al mondo del lavoro, probabilmente anche alla nostra professione. Sicuramente dovremo pensare, insieme alle istituzioni, a una riforma dovuta a questa rivoluzione digitale e che possa difendere la categoria e mantenere la professionalità per i prossimi decenni. Ci stiamo già lavorando, è stata già istituita la laurea abilitante, dovremo poi fare qualcosa in più per ridare appeal alla nostra professione, un po’ come tutte le altre. La sfida sarà importante ed impegnativa, ma l’ordine e tutti gli iscritti possono portare risultati importanti per la categoria. Speriamo che fra qualche anno si possa celebrare ancora questa cerimonia di categoria».
Diversi gli interventi da parte delle autorità presenti, a fare gli onori di casa il conta Giulio Vinci. Tra i presenti il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, il vicesindaco di Porto San Giorgio Fabio Senzacqua ed il consigliere regionale Andrea Putzu. Durante la serata è intervenuto da remoto anche il presidente dell’ordine nazionale dei geometri, Paolo Biscaro.
Tra gli interventi anche quello della professoressa Maria Paola Puggioni, rappresentante dell’Istituto Tecnico per Geometri di Fermo, che spesso collabora con l’ordine di Fermo, il presidente dell’Ance Fermo, Massimiliano Celi e quello regionale Stefano Violoni, e Milana Palmisano, giudice presso il Tribunale di Fermo.
Tra i premiati: Antinori Goffredo, Catalini Piergaetano, Gallucci Giampiero, Ilari Leonardo, Laurenzi Maurizio, Malvatani Pierluigi, Savini Marzia, Alessandrini Fabiano, Burattini Marco, Cori Stefano, Narcisi Gian Paolo, Rocchi Massimo, Capriotti Patrizio, Del Papa Elia, Napoleoni Maria, Pacetti Vincenzo, Petruzzi Franco, Buscemi Vincenzo, Curi Stefano, Paternesi Meloni Edoardo, Silla Angelo, Basso Oreste, Caporaletti Antonio, Cataldi Tiziano, Mandolesi Alfredo, Ravanesi Giuliano, Ravanesi Piero, Romanelli Roberto, Ciccoli Giancarlo, Gianni Giustino, Giostra Vito, Perticari Pompeo, Scriboni patrizio, Catalini Graziano, Ercoli Giovannino, Fabiani Claudio, Ferrini Maurizio, Marinelli Pasquale, Papa Achilli Rocco, Venanzi Gian Carlo, Cameli Raffaele, Marcaccio Primo, Monaldi Osvaldo, Salvatori Pietro, Squarcia Angelo, Talamonti Umberto, Torresi Maria Giulia, Calisti Gianni, Cameli Mauro, Lattanzi Gianfranco, Petrini Sauro, Costantini Americo, Del Zozzo Andrea, Giacomozzi Massimo, Caraceni Gilberto, Alessandrini Sergio, Acciarri Marcello, Biancucci Nazzareno, Liberati Stefano, Passamonti Franco, Traini Vittorio, Rastelli Costantino, Del Gobbo Pieralberto, Romanelli Giovanni.
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