Un fine settimana all’insegna della poesia, dell’arte e del pensiero leopardiano. Da oggi al 29 giugno, il borgo fermano ospita la maratona leopardiana “Leopardi, il poeta della Luna”, un evento che promette di coinvolgere appassionati e curiosi in un viaggio tra lirismo, immaginazione e arte contemporanea.
L’iniziativa, realizzata con il sostegno della Fondazione Carifermo, della Fondazione Marche Cultura-Marche Film Commission, della Regione, del Centro Studi Osvaldo Licini, in collaborazione con Isc di Falerone, i Comuni di Falerone, Servigliano, Montappone, Massa Fermana e di altre realtà culturali locali, culminerà domenica 29 giugno alle ore 19 presso il Teatro Comunale con l’incontro gratuito “L’immaginazione come primo fonte della felicità umana”, a cura del prof. Stefano Bracalente, vicedirettore del Centro Studi Osvaldo Licini.
Durante l’evento, il prof. Bracalente offrirà una relazione sul “leopardismo” liciniano, mettendo in luce il rapporto profondo tra Osvaldo Licini e l’universo poetico di Leopardi. Un legame che, sin dai primi anni del Novecento, ha influenzato la pittura e il pensiero dell’artista marchigiano, capace di restituire un Leopardi lontano dai cliché pessimisti, e anzi ricco di immaginazione e tensione ideale.
L’appuntamento non rappresenta solo un omaggio a Leopardi, ma anche un’occasione per riscoprire il pensiero del poeta recanatese attraverso gli occhi di un altro grande protagonista della cultura marchigiana, Licini, il cui amore per la poesia si tradusse in arte visiva e spirituale. Una tre giorni di riflessione, arte e bellezza, che si conferma come uno degli appuntamenti culturali più significativi dell’estate fermana.
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