«Pensavamo e speravamo onestamente in un inizio diverso da parte della giunta Calcinari, ma il vizio della destra è sempre quello, al primo problema la colpa è sempre di chi c’era prima, che poi sia l’amministrazione Pignotti o il Commissario Prefettizio per loro non fa differenza. A questo leit motiv se ne aggiunge poi pericolosamente un altro, e cioè il complotto interno, al quale sono evidentemente avvezzi vista la vicenda scuola di Casette d’Ete». Inizia così la critica del Partito democratico di Sant’Elpidio a Mare nei confronti dell’amministrazione Calcinari.
«Ricapitolando, il nuovo codice della strada introduce la multa di euro 29 se si paga entro 5 giorni e euro 42 oltre, al posto dei 7 euro per il pagamento scaduto sui parcheggi a strisce blu. Il sindaco scarica le responsabilità su altri. Ora, visto che il nuovo codice della strada è un provvedimento del ministro Salvini, governo Meloni, sbandierato da mesi come un grosso risultato ma bocciato su quasi tutti i fronti con le multe verso i cittadini, ci saremmo aspettati che Calcinari, non solo ne fosse a conoscenza, ma addirittura lo rivendicasse come il primo risultato tangibile della “filiera” per i cittadini elpidiensi, piuttosto che dare la colpa ad altri. Inoltre dubitiamo che Calcinari, o chi gli ha scritto il programma, non ne fosse a conoscenza, altrimenti perché scrivere nero su bianco nel proprio programma l’abolizione dei parcheggi a pagamento e la reintroduzione del disco orario, unica possibilità per i Comuni di evitare le nuove sanzioni? Rileviamo, in questa prima fase, due pesi e due misure nei confronti dei dipendenti. Nel caso dei soldi persi per la scuola di Cascinare, dove “l’errore tecnico ” è evidente, si è sorvolato come nulla fosse, additando inesistenti responsabilità politiche. Come mai l’amministrazione non ha avuto nella da dire sul comportamento di alcuni dipendenti?
Sulla scuola di Cascinare aspettiamo con fiducia gli atti richiesti da Rossano Orsili per verificare le responsabilità e gli atti conseguenti, per quanto riguarda i parcheggi ci aspettiamo che Calcinari dia seguito al suo programma elettorale e predisponga un nuovo piano parcheggi, invece che lamentarsi degli altri. La campagna elettorale è finita, ora basta con i disegnini occorre passare ai fatti».
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