«Subito una commissione sul futuro dell’area del circolo tennis» Il gruppo misto in pressing su Calcinaro

FERMO - Il gruppo misto in Consiglio comunale, composto dai consiglieri Giacobbi, Lucci, Rocchi e Tulli rimarca che «serve chiarezza su ciò che sta accadendo e vogliamo evitare che si ripetano errori del passato che sono già costati cari ai fermani. Questo anche alla luce dei precedenti del sindaco Calcinaro che, da uomo solo al comando e senza informare né maggioranza né minoranza, ha commesso già quello che noi riteniamo essere un errore con l’area ex Santa Lucia, gravando economicamente sulla collettività, pur senza averne la proprietà, o come la questione della Centrale a Biomasse venuta nuovamente a galla in questi giorni, su cui chiederemo anche qui delle spiegazioni formali»

Il circolo tennis di Fermo

I consiglieri comunali del Gruppo Misto di Fermo, Lorenzo Giacobbi, Nicola Lucci, Luigi Rocchi e Gianluca Tulli, hanno chiesto ufficialmente la convocazione della II Commissione consiliare per fare chiarezza sulla vicenda che riguarda il possibile trasferimento del Circolo Tennis di via Crollalanza in via Beni e la realizzazione, al suo posto, di una nuova struttura commerciale.

«Dopo la presentazione pubblica del progetto da parte di una società e le molte polemiche apparse sulla stampa nei giorni scorsi, riteniamo indispensabile un momento di confronto aperto, trasparente e istituzionale, per capire quali sono i dettagli del progetto proposto, quali valutazioni sono state fatte dall’amministrazione comunale e che impatto avrebbe tutto questo sulla città, sul quartiere e sul patrimonio pubblico».

La commissione «deve essere il luogo istituzionale dove il sindaco, gli assessori competenti, i tecnici comunali, i rappresentanti del Circolo Tennis, della società proponente e delle associazioni ambientaliste, debbano essere ascoltati – rimarcano i consiglieri – per chiarire le questioni più dirimenti legate alla proposta in questione. Crediamo sia giusto informare e coinvolgere il Consiglio e la cittadinanza su una scelta urbanistica che riguarda la storia della nostra città, lo sport, l’ambiente, il commercio e il futuro di un’intera area della città di Fermo. Questo anche alla luce dei precedenti del sindaco Calcinaro che, da uomo solo al comando e senza informare né maggioranza né minoranza, ha commesso già quello che noi riteniamo essere un errore con l’area ex Santa Lucia, gravando economicamente sulla collettività, pur senza averne la proprietà, o come la questione della Centrale a Biomasse venuta nuovamente a galla in questi giorni, su cui chiederemo anche qui delle spiegazioni formali».

 


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