«Quale futuro per la Sangio?» Gli Ultras Psg tornano alla carica

Foto di repertorio degli Ultras Psg, riferita alla sfida contro la Palmense del marzo 2024

PORTO SAN GIORGIO – «Non siamo morti, abbiamo solo dato il tempo che pensavamo fosse necessario dopo le contestazioni di fine maggio».

E’ l’inizio di un nuovo messaggio, affidato ai propri canali social, del gruppo di sostenitori nerazzurri Ultras Psg. Oggetto del contendere il passaggio di consegne, in seno ai vertici societari, dalla gestione firmata Zega, purtroppo caratterizzata in prima squadra dall’amara retrocessione in Prima categoria, ad un rinnovato management nonché la repentina e fertile programmazione in vista della rinnovata stagione agonistica.

Nei giorni scorsi si era anche parlato di un avvicinamento di Andrea Tosoni (attuale patron del Montegranaro Calcio), vicenda narrata dalla stessa società sportiva rivierasca, prima di un ulteriore silenzio nel merito (vedi tra gli articoli sotto correlati).

«E’ stato un mese di giugno con un grave silenzio da parte della società – proseguono i tifosi prima di concludere -, se ne erano usciti con un comunicato dopo il nostro, dove il signor Zega diceva di fare un passo indietro e di vendere e dove allo stesso tempo metteva in guardia per un’iscrizione a rischio della nostra squadra. Considerato che la società, a pochi giorni ormai dall’iscrizione al campionato e quindi alla programmazione della squadra che dovrà competere in Prima categoria, ancora fa scena muta, invitiamo Zega ed il suo staff a dare presto chiarimenti sull’imminente futuro della Sangiorgese, che ad oggi è più nero che mai».

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