Raccolta sangue, aumentano donatori e donazioni. Ecco i numeri

«Raccolta sangue, una crescita costante nel Fermano. I numeri e le percentuali parlano chiaro e attestano il grande lavoro del direttore della Medicina trasfusionale, dr. Gianluca Riganello. Arrivato all’Ast di Fermo a febbraio su nomina dell’attuale Direzione generale guidata dal dr. Roberto Grinta, il dr. Gianluca Riganello ha subito impresso una grande accelerazione sulla raccolta sangue». A dirlo con una nota l’Ast di Fermo.

«Sulla scia dell’ottimo lavoro della sua predecessora, dr.ssa Giuseppina Siracusa – proseguono dall’azienda sanitaria -, il nuovo direttore ha rinsaldato la collaborazione e la fondamentale sinergia con le associazioni di volontariato che si occupano di donazioni, il cui operato è essenziale per l’intera comunità. Ebbene rispetto allo stesso periodo del 2024, dal primo gennaio al 30 giugno 2025, si sono registrate 3302 donazioni di sangue intero (+ 173), 2.755 donatori (+113), 812 donazioni di plasmaferesi (+4) e 530 donatori (+33). Anche le donazioni di gel piastrinico da prelievo sono aumentate: si è passati da 6 a 27.
Tutti in crescita anche i numeri di aprile, maggio e giugno 2025, rispetto agli stessi mesi del 2024: ad aprile si sono registrate 553 donazioni di sangue intero (nello stesso mese nel 2024 sono state 432), e 133 di plasmaferesi (nel 2024 sono state 116). A maggio 2025, 651 donazioni (nello stesso mese del 2024 erano state 565), e 136 donazioni di plasmaferesi (130 nel 2024). Infine a giugno 551 donazioni, (nel 2024 sono state 441) e 137 donazioni di plasmaferesi (nel 2024 sono state 125).
Dati che attestano il grande lavoro del dr. Riganello, che oltre a garantire massima operatività in prima linea, con i suoi collaboratori si interfaccia costantemente con l’associazionismo di settore avendo creato un circolo virtuoso e vincente che ha l’unico obiettivo di potenziare sempre più la raccolta di sangue e plasma, e di incrementare le donazioni. E su questo solco si inserisce anche la riapertura di tutti i punti prelievo nel Fermano dopo lo stop obbligato, causa Covid».