Soccorso dopo l’incidente, l’Ast: «Rispettati tutti i protocolli»

A seguito della lamentela del paziente trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Murri di Fermo, «per dovere di informazione l’Azienda sanitaria di Fermo fa sapere che tutte le procedure e i protocolli sono stati rispettati alla lettera. Dopo l’incidente stradale il paziente è stato soccorso, nei tempi previsti, stante il suo livello di criticità non elevato, dalla prima ambulanza disponibile e, su disposizione della Centrale Operativa unica 118 Ascoli-Fermo, trasportato all’ospedale di Fermo».

«Il paziente, che ovviamente ha tutto il diritto di esprimere le proprie impressioni  – si legge nella nota dell’Ast Fermo – è arrivato in accettazione alle 13,20 e un infermiere, oltre ad effettuare i prelievi, ha registrato regolarmente i suoi parametri, dalla pressione alla saturazione, dai quali è emerso che le sue condizioni di non presentavano particolari criticità. Dopo circa due ore un secondo infermiere è tornato ad effettuare un ulteriore screening parametrico. E anche a distanza di due ore non sono emerse criticità o peggioramenti delle sue condizioni di salute. Intorno alle 18 è stato sottoposto a visita da un medico del Pronto Soccorso il quale gli ha prescritto una Ecografia all’addome, una Tac encefalo e colonna vertebrale e cervicale, e un Rx al bacino ma il paziente ha deciso di non sottoporsi agli esami. «Il tutto dunque si è svolto come da protocolli, a riprova della professionalità del personale medico e infermieristico ospedaliero così come di quella del personale del 118, a cui l’Azienda sanitaria fermana rinnova il proprio sentito ringraziamento per quanto fanno ogni giorno al servizio della comunità, con spirito di abnegazione e competenza».