PORTO SAN GIORGIO – Qualche settimana fa il presidente della Sangiorgese Monterubbianese, Andrea Zega, aveva dichiarato di essere disposto a fare un passo indietro, così come chiedevano i tifosi, a patto di lasciare la società in buon mani.
Sono trascorsi diversi giorni da quelle dichiarazioni, ma nessuno sembra essersi fatto davvero avanti. L’unico timido approccio c’è stato con Andrea Tosoni del Montegranaro, ma la trattativa si è spenta in poco tempo, con l’imprenditore che ha preferito rimanere nella cittadina calzaturiera. Sangiorgese Monterubbianese che a questo punto resta nelle mani di Zega e del suo direttivo, che ora dovranno accelerare sui tempi per iscrivere la società alla Prima Categoria e imbastire una rosa che possa ben figurare nel prossimo campionato, dove tornerà a chiamarsi “solo” Sangiorgese.
«A una settimana dalla scadenza dei termini per l’iscrizione al prossimo campionato, la società prende dunque atto che, ad oggi, nessun imprenditore o soggetto del territorio ha ufficialmente manifestato un interesse concreto tale da tradursi in un reale passaggio di consegne. Solo segnali, disponibilità di facciata e ammiccamenti che non si sono mai trasformati in scelte operative e responsabili – fa sapere la società – Preso atto di questo quadro, il direttivo si attiverà per garantire l’iscrizione della squadra, cambiare come annunciato la denominazione sociale e individuare, in tempi brevi, le figure tecniche che dovranno costruire il progetto sportivo per la prossima stagione. Contestualmente, il presidente Andrea Zega ha rimesso il proprio mandato nelle mani del direttivo, che riceve le dimissioni con riserva, rinnovando la disponibilità a farsi da parte in qualsiasi momento, qualora emergessero forze nuove e credibili pronte ad assumersi l’onere e l’onore della guida del club. La società annuncia inoltre che, nei prossimi giorni, si terrà una riunione con la tifoseria e l’amministrazione comunale, per condividere le prospettive future e le prossime mosse, così come richiesto a più riprese dai tifosi».
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