Orchestra Filarmonica Marchigiana, dopo 47 anni reunion tra fondatori
FERMO/PORTO SAN GIORGIO -«Una bellissima serata - raccontano i partecipanti - tra ricordi e tante risate. L'orchestra nacque ufficialmente il 30 giugno 1978 al Teatro dell'Aquila di Fermo, che il professor Annio Giostra, allora sindaco della città, concesse a noi giovani musicisti, che non avevamo altro luogo dove poter provare»
(da sinistra a destra, Simone Fermani, direttore d’orchestra, Pierarduino Romanelli, tromba, Fabio Roccagli, oboe, Giovanni Capponi, corno, e Francesco Bellagamba, fagotto).
Nei giorni scorsi a Porto San Giorgio si sono riuniti, dopo 47 anni, alcuni dei fondatori dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana.
«Una bellissima serata – raccontano i partecipanti – tra ricordi e tante risate. L’orchestra nacque ufficialmente il 30 giugno 1978 al Teatro dell’Aquila di Fermo, che il professor Annio Giostra, allora sindaco della città, concesse a noi giovani musicisti, che non avevamo altro luogo dove poter provare». Alle ore 16 di quel giorno fu Simone Fermani ad alzare la bacchetta e le note dell’Exultate et Jubilate di Mozart si diffusero per il Teatro, sancendo ufficialmente la nascita dell’Ofm, tra le prime orchestre regionali dell’epoca in Italia e la prima nelle Marche. Il primo concerto si tenne il 22 novembre 1978 al Teatro Comunale di San Severino Marche e da allora fu un crescendo. L’orchestra veniva chiamata in ogni angolo della regione. «Credevamo davvero in questo progetto e ci abbiamo investito molto».
Foto dell’orchestra delle origini. Da sinistra a destra in piedi: Diego Piccioni, David Taglioni Gino Magnocavallo, violini, Maurizio Barbetti, viola, Michele De Carlo, contrabbasso, Simone Fermani, direttore d’orchestra Marco Cempini, contrabbasso, Roberto Molinelli, viola, Giovanni Capponi e Stefano Pignatelli, corni, Paolo Strappa, violino, Mino Chirivì, violoncello, Maria Pia Del Bianco, violino; seduti da sin. a destra: Pierarduino Romanelli, tromba, Aurelio Venanzi, violino e violino di spalla dell’Orchestra, Renato Paparelli e Fabio Roccagli, oboi, Orietta Basili, violino, Roberto Piermartire, tromba.