Monta la protesta di alcuni residenti del quartiere centro a Porto Sant’Elpidio, dopo l’istallazione delle nuove campane per i rifiuti e l’eliminazione della raccolta porta a porta nel borgo marinaro.
«Noi residenti di via Diaz lanciamo un grido d’allarme per il crescente stato di degrado che sta colpendo la zona, a seguito della recente installazione delle cosiddette “campane per la raccolta differenziata dei rifiuti”. Oltre a non essere stati coinvolti nella decisione, lamentiamo come l’installazione dei contenitori abbia sottratto numerosi posti auto, già scarsi nella zona, penalizzando pesantemente i residenti e aggravando i problemi di parcheggio, ma il danno non si limita a questo: attorno alle campane si è sviluppata una condizione di forte incuria e sporcizia, con rifiuti abbandonati fuori dai contenitori, odori nauseabondi e una generale percezione di abbandono e insicurezza. – Spiegano i residenti nell’esposizione del proprio sentimento, riguardo la situazione attuale – Quello che avrebbe dovuto essere un intervento per migliorare la raccolta differenziata si è trasformato, nei fatti, in un vero e proprio fattore di degrado urbano. Pertanto chiediamo con urgenza un intervento da parte dell’amministrazione comunale: sia per la revisione del posizionamento delle campane, sia per garantire un sistema di pulizia e sorveglianza efficace, al fine di restituire decoro e vivibilità alla via».
Maikol Di Stefano
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