Gp di Capodarco, encomio del consiglio regionale al gruppo ciclistico nel ricordo di Gaetano Gazzoli

FERMO - Il presidente Dino Latini ha consegnato il riconoscimento dell’Assemblea legislativa a Simone Gazzoli, figlio dell’ideatore della gara scomparso lo scorso 29 maggio. La 53° edizione confermata il 16 agosto

A Palazzo delle Marche il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, ha consegnato l’encomio dell’Assemblea legislativa al Gruppo ciclistico Capodarco di Fermo, promotore dal 1973 del Gran Premio di Capodarco. Nella motivazione “Il merito di promuovere da oltre cinquant’anni, con passione, impegno e spirito di solidarietà, il Gran Premio di Capodarco, prestigiosa manifestazione ciclistica internazionale under 23, dando lustro al territorio marchigiano e portando avanti, con profondo rispetto e dedizione, l’eredità umana e sportiva del suo fondatore Gaetano Gazzoli”, scomparso lo scorso 29 maggio.

«Il Consiglio regionale – ha affermato Latini – è vicino a questa manifestazione perché riconosce nel suo spirito le caratteristiche dei marchigiani: determinazione, solidarietà e senso di appartenenza. Il 16 agosto – ha aggiunto – Capodarco sarà di nuovo crocevia di sport e valori, di giovani talenti e pubblico appassionato. E quest’anno, con ancora più emozione, il nostro pensiero va a Gaetano, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente, il cui ricordo rimarrà legato indissolubilmente a questo evento e a tutta la sua comunità».

Il riconoscimento dell’Assemblea legislativa è stato ritirato da Simone Gazzoni, figlio di Gaetano, accompagnato da Adriano Spinozzi, insieme hanno raccolto il testimone dell’organizzazione della gara. Alla presentazione dell’evento sportivo sono intervenuti i consiglieri regionali Marco Marinangeli e Andrea Putzu.


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