«Ha in mano un coltello!» Panico sul lungomare, la Polizia di Stato ferma un ragazzo. Indagini in corso

PORTO SAN GIORGIO - Attimi di panico oggi intorno alle 17,30 sul lungomare Gramsci centro. Segnalazioni al 112, la Polizia di Stato ha fermato e accompagnato in questura un ragazzo per accertamenti. Segnalata anche una rissa nel primo pomeriggio, sempre sullo stesso tratto di litoranea

(foto di repertorio)

di redazione CF

«Correte, sul lungomare Gramsci c’è un ragazzo che in mano ha un coltello». La Polizia di Stato, con il suo reparto Volanti, piomba sul posto e ferma un giovane, poi accompagnato in questura per accertamenti. L’inquietante episodio è avvenuto oggi pomeriggio intorno alle 17,30 sul lungomare centro di Porto San Giorgio.

Tutto sarebbe scaturito da un battibecco che un gruppo di ragazzi (alcuni stavano giocando a pallone), che si trovavano sulla spiaggia libera, hanno avuto con il gestore di uno stabilimento balneare. E a quel punto un giovane presente sul tratto di spiaggia libera avrebbe iniziato a inveire contro l’operatore balneare. Alcuni testimoni oculari gli hanno visto in mano un coltello. C’è anche chi avrebbe visto volare una bottiglia, scagliata contro il concessionario di spiaggia. E così è subito scattata la telefonata al 112. Sul posto sono piombati i poliziotti delle Volanti che hanno rintracciato il ragazzo che è stato, così, fermato e fatto salire sull’auto di ordinanza per poi essere accompagnato in questura per accertamenti.

Gli agenti hanno anche cercato il coltello oggetto di segnalazione senza trovarlo. Al momento le informazioni trapelate sono molto frammentarie. La Polizia di Stato sta infatti lavorando per ricostruire la dinamica dell’accaduto e per accertarne tutti i dettagli. Un episodio inquietante che arriva a distanza di sole tre ore da un altro sos alla centrale del 112. Stesso tratto di lungomare. Intorno alle 14,30, infatti, alle forze dell’ordine è arrivata la segnalazione di una rissa tra ragazzi. E anche di un lancio di una bottiglia. Ma all’arrivo delle divise, sul posto non c’era più nessuno.


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