Iom porta la prevenzione dermatologica in spiaggia: trovati nei “sospetti”. La toccante testimonianza di un paziente

“Ama la vita…difendila” è il programma di Iom sulla prevenzione e in questo sabato di fine luglio sulla spiaggia di Ponte Nina di Campofilone, il dottor Lorenzo Morresi insieme allo staff dell’Istituto Oncologico Marchigiano di Fermo ha effettuato 70 visite dermatologiche e video-dermatoscopie per valutare la salute della pelle delle persone presenti, con l’obiettivo di individuare e trattare precocemente eventuali patologie, inclusi i tumori della pelle come il melanoma: diagnosticati 2 nei sospetti da tenere in osservazione, 4 nei atipici e 2 cheratosi attiniche.

“Pelle al Sole” è il progetto estivo di visite preventive e diagnosi precoci con azioni responsabili per preservare la salute della pelle e il benessere generale. «Comunque si ricorda che – fanno sapere dallo Iom fermano, presieduto da Licio Livini – per  evitare foto-invecchiamenti o rischi vari di danni alla pelle è necessario esporsi al sole con molta cautela evitando soprattutto le ore di maggior calore. Oggi abbiamo ricevuto anche una toccante testimonianza di un paziente arruolato lo scorso anno tramite questa iniziativa, fatta diagnosi di melanoma invasivo, operato con tempestività dal dottor Lorenzo Morresi all’Inrca di Ancona, seguito nel post operatorio ed oggi a distanza di un anno si dichiara completamente guarito ma particolarmente entusiasta per l’attenzione ricevuta e per quanto  fatto in tempi molto rapidi nonostante residente fuori regione. Oggi si mostra profondamente commosso nel raccontare la sua storia perché senza questa nostra iniziativa e senza l’intervento tempestivo del dottor Morresi oggi avremmo raccontato un’altra storia, sicuramente più triste e forse fatta di malasanità.
Iom ringrazia il sindaco Giovanni Feliziani e l’amministrazione comunale per l’ospitalità e il supporto fornito, e il dermatologo Lorenzo Morresi per la forte sensibilità che mostra ogni volta che viene invitato a collaborare su aspetti fondamentali di salvaguardia della salute collettiva».