Dal furto alla Caritas alla falce nello zaino, raffica di denunce nel Fermano

Continua la lotta alla criminalità da parte del reparto operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo, che negli ultimi giorni hanno compiuto diverse operazioni, affidando alla legge alcuni soggetti colpevoli di reato.

A Monte Urano, i Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione al provvedimento di revoca della misura dell’affidamento in prova con l’aggravamento della detenzione
domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo, hanno arrestato un 60enne italiano. L’aggravamento della misura è stato applicato in quanto l’uomo, in più occasioni ha violato le prescrizioni impostegli durante l’affidamento in prova, cui era sottoposto per guida senza patente reiterata. Il 6oenne si trova ora agli arresti domiciliari.

A Servigliano, invece i militari del Comando Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni del Tribunale di Fermo nei confronti di un uomo italiano, condannato ad otto mesi di reclusione per un cumulo pena riferito a vari reati commessi nel 2021, tra cui reati contro il patrimonio.

Forze dell’ordine attive anche a Montegranaro, dove hanno denunciato due persone ritenute responsabili del furto presso la Caritas locale. Gli autori del furto, un cittadino italiano ed una ragazza straniera, sono stati identificati attraversi i sistemi di videosorveglianza della zona. Sempre nella cittadina calzaturiera, i Carabinieri hanno denunciato un marocchino, senza fissa dimora, scoperto in possesso di una falce occultata nel suo zaino è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere, oltre che per non aver mostrato i documenti d’identità.

Infine a Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato un cittadino straniero, per la violazione delle prescrizioni impostegli dalla misura
della sorveglianza speciale con divieto di dimora nel comune di Fermo. Lo stesso non si sarebbe presentato presso il Comando secondo gli obblighi previsti.
Sempre i Carabinieri di Porto Sant’Elpidio hanno denunciato un italiano, ritenuto l’autore di un tentato furto in abitazione, riconosciuto da chi lo aveva sorpreso sul fatto e costretto a scappare senza portare a termine il furto.