Una bellissima esperienza quella fatta nelle scorse settimane dai ragazzi e dalle ragazze che hanno partecipato al grest organizzato dal Ricreatorio San Carlo di Fermo. Giornate ricche di coinvolgimento, ma anche formative.
Dal 23 giugno al 1 agosto, tante sono state le proposte fatte, che hanno permesso ai partecipanti di conoscere diverse realtà e associazioni del territorio, con l’attenzione
al rispetto e custodia dell’ambiente (sulla scia della “Laudato si” di Papa Francesco). A guidare l’equipe di animatori, Antonella Lupoli, operatrice del Ricreatorio San Carlo, insieme ad Ilaria Quadrini, operatrice della coop. Sociale Il Faro. Grande supporto è stato dato dagli animatori: Edoardo, Sofia, Alessio, Ginevra, Aurora e Niccolò.
Tante le persone coinvolte: Tiziana Regine, esperta di scrittura creativa, ha condotto una coinvolgente palestra di scrittura incentrata sul tema della natura, invitando i ragazzi a osservare l’ambiente circostante con occhi nuovi e trasformare emozioni e percezioni in racconti, poesie e brevi descrizioni, esplorando il legame profondo tra uomo e paesaggio.
Luca Ciccola, guida ambientale escursionistica, ha accompagnato i ragazzi in un viaggio alla scoperta dei tesori naturali e storici del territorio. Il Bosco del Cugnolo a
Torre di Palme è stato il punto di partenza per un’esplorazione tra leggende e biodiversità. A Pioraco, invece, i ragazzi hanno potuto osservare da vicino le antiche
cartiere e i paesaggi fluviali, luoghi in cui natura e lavoro si intrecciano da secoli. A completare l’esperienza, è stato organizzato un corso di orienteering che ha trasformato l’apprendimento in gioco: attraverso una piccola caccia al tesoro, i ragazzi hanno imparato a utilizzare la bussola, le basi della cartografia e le tecniche di orientamento sul campo, riscoprendo l’importanza di sapersi orientare senza fare affidamento esclusivamente sugli strumenti digitali.
La fotografa Marilena Imbrescia, invece, ha introdotto i ragazzi al mondo della fotografia, spiegando come osservare la realtà attraverso l’obiettivo e come utilizzare la macchina fotografica non solo come strumento tecnico, ma come mezzo per raccontare emozioni, dettagli e bellezza nascosta nella natura.
La Protezione Civile di Fermo ha illustrato le attività fondamentali che svolge quotidianamente a tutela della comunità, mettendo in luce il valore del volontariato e l’importanza della collaborazione tra enti e cittadini nelle situazioni di emergenza. All’intervento ha partecipato anche la Croce Rossa di Fermo, testimoniando l’impegno sinergico tra le varie realtà del territorio.
Esperienze che non sono finite qui, perchè Maria Pauri, musicista, ha guidato i ragazzi in un affascinante viaggio tra i suoni della natura, educandoli ad affinare l’ascolto per riconoscere il linguaggio sottile dell’ambiente: dal fruscio delle foglie al canto degli uccelli, ogni suono è diventato occasione di scoperta e consapevolezza.
Marco Amati, in rappresentanza di Asite Fermo, ha sensibilizzato i ragazzi sull’importanza della raccolta differenziata e del riciclo, evidenziando come i piccoli gesti quotidiani possano contribuire concretamente a ridurre l’inquinamento e a tutelare l’ambiente.
Infine, Patrizia Mangani, del maneggio “I Cavalieri della Torre” di Torre di Palme, ha raccontato l’esperienza educativa del rapporto con i cavalli, spiegando come la cura e l’interazione con questi animali possa insegnare ai ragazzi il rispetto per la natura, la responsabilità e la capacità di ascolto reciproco tra uomo e animale.
Momento di grande interesse è stato poi l’incontro con il Centro Recupero Animali Selvatici di Fermo, durante il quale Nazareno Polini ha guidato i ragazzi alla
scoperta delle attività di volontariato legate alla cura e alla salvaguardia della fauna selvatica.
A chiudere l’esperienza, uno spettacolo andato in scena ieri sera, lunedì 4 agosto, nel parco del Ricreatorio San Carlo, dal titolo: “Le avventure di Peter Pan”, che
ha coinvolto tutti i ragazzi del centro estivo. Dopo la visione di alcuni video con foto e filmati che hanno raccontato le sei settimane di GrEst, i partecipanti hanno messo in
scena, con musiche e balli, la storia di Peter Pan, dando vita ad uno spettacolo davvero bello ed emozionante.
Molto soddisfatto il direttore del Ricreatorio San Carlo, don Michele Rogante: «Ormai da qualche anno l’estate al San Carlo si presenta come esperienza bella, entusiasmante e carica di valori ed insegnamenti. Il tema di quest’anno ha permesso ai partecipanti di vivere esperienze che non dimenticheranno mai, a contatto con la natura. Bello è vedere i genitori felici per quanto proposto ai loro figli. Un grazie di cuore ai giovani che hanno dato un importante aiuto. Un grazie speciale ad Antonella
Lupoli, che con serietà, affidabilità e competenza, è ormai garanzia di successo per ogni proposta del Ricreatorio San Carlo».
E da fine agosto, il Ricreatorio torna operativo per nuove attività, aiuto-compiti e tante altre proposte.
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