Bici rubata, il proprietario la riconosce e viene picchiato: le indagini della Polizia si concentrano su due ragazzi

di redazione CF

Riconosce la sua bici che gli era stata rubata. Si avvicina e due ragazzi lo aggrediscono. La notizia si è diffusa domenica mattina, poco dopo l’aggressione, ma oggi si scopre che, negli ultimi giorni, alla Polizia di Stato che sta indagando sul fatto di sangue, è arrivata una sfilza di denunce e segnalazioni da Porto San Giorgio proprio per il furto di biciclette e monopattini.

Il fatto in questione è avvenuto domenica mattina. Erano circa le 6,30 quando un ragazzo di circa 20 anni, passando sul lungomare Gramsci centro, ha riconosciuto la sua bicicletta, che gli era stata rubata. Vicino alla bici, due ragazzi. E quando il proprietario si è avvicinato per chiedere loro delle spiegazioni, è stato aggredito con un pugno in faccia. Il giovane è stato soccorso dai sanitari della Croce azzurra di Porto San Giorgio e accompagnato all’ospedale per accertamenti. I due aggressori, invece, si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che hanno subito fatto scattare le indagini. Gli investigatori della questura hanno anche acquisito i filmati della videosorveglianza presenti sul lungomare.

Un episodio violento, criminoso, grave, che rappresenta solo la punta dell’iceberg, con l’aggravante dell’aggressione, su un fenomeno diffuso sulla costa: il furto di bici e monopattini. Svariate, infatti, sono le segnalazioni e le denunce raccolte dalla questura proprio per questo tipo di reato. E su cui gli agenti stanno indagando anche per capire se i vari reati siano riconducibili o meno a un unico manipolo di ladri dediti proprio a questo genere di reato.

Tentato furto, aggredito un ragazzo