Crea scompiglio a Lido Tre Archi e strattona una donna. Gli esercenti: «Siamo esasperati, bisogna intervenire»

(foto di repertorio)

di redazione CF

«Siamo esasperati, non ce la facciamo più. Qualcuno deve intervenire prima che sia troppo tardi». E’ un grido disperato, quello che si leva oggi da Lido Tre Archi. La voce è quella di diversi esercenti e commercianti del quartiere. I destinatari sono le autorità e le istituzioni. E la “pietra dello scandalo” è una donna, volto noto alle forze dell’ordine, che stamattina ha creato scompiglio nel quartiere.

La donna, già oggetto di numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine, è entrata in un’attività commerciale del quartiere e ha iniziato a creare scompiglio gettando a terra arredi e scaffali. Come se non bastasse ha anche afferrato per un braccio una donna, strattonandola. Scattato l’sos alle forze dell’ordine, sul posto sono arrivati i carabinieri e il 118.

I militari dell’Arma hanno allontanato la donna e la situazione è tornata alla normalità. Ma il solo “allontanamento” non basta ai commercianti: «Domani, per non dire magari anche prima, tutto potrebbe ricominciare come se nulla fosse. E’ una vita che la situazione è nota. Ma nessuno fa nulla, nessun provvedimento restrittivo. Così non si lavora più. Anzi, non si vive più. E’ ora che qualcuno prenda seri provvedimenti al riguardo, anzi l’ora è già passata e la situazione sta veramente degenerando»