Casa di riposo di P.S.Elpidio, interrogazione Curti-Manzi: «Il Ministro faccia chiarezza»

Un’interrogazione parlamentare urgente al Ministro della Salute sulla vicenda della “Casa del Sorriso” di Porto Sant’Elpidio. A presentarla sono i deputati del Partito Democratico, Augusto Curti e Irene Manzi, dopo le notizie su presunti soprusi in una casa di riposo di Porto Sant’Elpidio.

Lo scorso 13 agosto i Carabinieri del Nas hanno effettuato un’ispezione nella struttura, che si è conclusa con l’arresto di una dipendente che sarebbe accusata di maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione. «Abbiamo ritenuto necessario presentare un’interrogazione urgente – dichiarano Curti e Manzi con una nota stampa – perché la tutela degli anziani e delle persone non autosufficienti richiede massima attenzione. Chi affida un proprio caro a una residenza deve avere la certezza che riceva assistenza adeguata e cure dignitose».

«Il tema delle fragilità – proseguono – deve essere posto al centro dell’agenda pubblica. Le residenze per anziani non possono ridursi a luoghi di mera custodia: occorrono attenzioni costanti, requisiti rigorosi e personale qualificato. Ogni mancanza su questo fronte rappresenta una ferita per l’intera comunità».

Curti e Manzi evidenziano inoltre come «le ipotesi circolate circa presunte carenze organizzative, sovraffollamento e – si legge nella nota dei due parlamentari dem – servizi non all’altezza richiedano risposte rapide. Occorre dissipare ogni dubbio visto che, dopo l’intervento dei Nas, la struttura risulterebbe ancora operativa in assenza di provvedimenti immediati di sospensione o trasferimento degli ospiti».

«La comunità locale – concludono – chiede trasparenza. Pertanto, abbiamo chiesto al Ministro di attivarsi con estrema urgenza, insieme alle autorità territoriali, per favorire una tempestiva valutazione delle condizioni di esercizio».