Stefano Cencetti
«Oggi, 22 agosto, su Viale dei Pini a Porto San Giorgio è comparso un cartello che introduce l’obbligo di disco orario anche nelle domeniche di agosto. Una decisione del genere non solo lascia perplessi, ma rischia seriamente di danneggiare il nostro territorio, già provato da una stagione turistica debole e limitata alle sole due settimane di Ferragosto e al turismo “mordi e fuggi” dei weekend». A dirlo il candidato alle regionali con Progetto Marche Stefano Cencetti.
«Imporre il disco orario significa non permettere a chi arriva in città di godersi il mare e le bellezze del nostro litorale in tranquillità – prosegue Cencetti – famiglie e visitatori saranno costretti a interrompere le proprie giornate per correre a spostare l’auto o a cambiare il disco. Questo non è turismo accogliente, ma una trappola che rischia di trasformarsi soltanto in multe per far cassa, andando a riempire le casse comunali ma svuotando la nostra città di ospiti e opportunità. Io credo che la strada giusta sia un’altra: incentivare davvero il turismo, non ostacolarlo. Le soluzioni richieste a gran voce sono chiare e concrete: parcheggi gratuiti la domenica (e nei festivi): una proposta già avanzata dalla Confcommercio per evitare che la domenica a Porto San Giorgio diventi un’occasione persa invece che un’opportunità .
Massiccia apertura di aree di sosta gratuite temporanee: durante l’estate, il Comune ha attivato aree gratuite come quella di viale Cavallotti – con oltre 120 posti aggiuntivi fino al 30 settembre –, l’area di via Marche (300 posti liberi) , e un maxi parcheggio sul lungomare nord con circa 1.000 posti gratuiti davanti al mare .
Parcheggi gratuiti davanti al mare, soprattutto in zone strategiche: nel 2021 furono messi a disposizione 200 posti auto nella zona sud, a pochi metri dalla spiaggia, grazie alla collaborazione pubblico-privata .
Queste azioni, richieste dai cittadini, dimostrano chiaramente che il turismo si costruisce accogliendo, non limitando. Le soluzioni ci sono eccome, basta attivarle con decisione: parcheggi domenicali gratuiti, almeno nel periodo estivo, per consentire visite rilassate senza ansia da disco orario. Riapertura o creazione rapida di grandi aree di sosta gratuite temporanee, sfruttando spazi inutilizzati (lati nord e sud, hinterland, terreni privati disponibili). Collaborazione pubblico-privata per aree strategiche, come già avvenuto con successo per i 200 posti in zona sud e il maxi parcheggio lungomare. Il turismo si costruisce con lungimiranza, non con improvvisazioni e cartelli appesi a fine agosto. Porto San Giorgio merita una visione diversa: una città viva, accogliente, competitiva, dove chi arriva trova opportunità e non ostacoli. Io mi impegnerò in Regione per portare avanti una politica che metta davvero al centro il turismo e lo sviluppo delle nostre comunità costiere, perché è da qui che passa la crescita della nostra economia locale e la valorizzazione del nostro territorio».
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